La Volume Weighted Moving Average (VWMA) è una media mobile che tiene conto non solo dei prezzi, ma anche dei volumi scambiati. Si tratta di uno strumento di analisi tecnica molto utilizzato dai trader che vogliono avere una visione più accurata delle tendenze, attribuendo un peso maggiore ai movimenti di prezzo accompagnati da alti volumi.
VWMA: come si calcola
La VWMA si calcola sommando i prezzi medi ponderati per i volumi scambiati in un determinato periodo e dividendo poi il risultato per il volume totale. In questo modo, un movimento di prezzo con volumi elevati incide di più sulla media rispetto a uno con volumi ridotti.
VWMA = (Somma dei (Prezzo × Volume) per ciascun periodo considerato) /
(Somma dei Volumi negli stessi periodi)
VWMA: le differenze rispetto a SMA ed EMA
La VWMA si distingue dalle medie mobili classiche, come la Simple Moving Average (SMA) e la Exponential Moving Average (EMA). La SMA infatti attribuisce lo stesso peso a ogni prezzo del periodo analizzato, la EMA dà più importanza ai dati recenti, mentre la VWMA si focalizza sui volumi: un prezzo accompagnato da volumi elevati ha un impatto maggiore sul calcolo della media.
Se, ad esempio, un titolo sale del 2% con volumi molto alti, questo movimento influenzerà la VWMA più di un calo dello 0,5% con volumi scarsi. Questa caratteristica la rende particolarmente utile per filtrare i “rumori” di mercato e valutare la reale forza di un trend.
VWMA: interpretazione e usi
L’indicatore viene usato principalmente per confermare una tendenza, individuare inversioni del trend e per identificare supporti e resistenze dinamiche. Quando il prezzo si mantiene stabilmente sopra la VWMA accompagnato da volumi elevati, la tendenza rialzista assume maggiore credibilità, suggerendo che gli acquirenti stanno sostenendo concretamente il movimento.
Al contrario, una rottura della VWMA con volumi significativi può anticipare un’inversione di direzione. Oltre a queste funzioni, la VWMA può comportarsi come un livello dinamico di supporto o resistenza. I prezzi spesso rimbalzano o rallentano attorno alla media, fornendo punti di riferimento più sensibili rispetto a una semplice media mobile.
È possibile ad esempio impostare ingressi in acquisto quando il prezzo torna a toccare la VWMA durante un trend rialzista (prezzi in precedenza sopra alla VWMA), oppure valutare uscite o coperture quando il prezzo rompe la media con volumi consistenti.