Il Chaikin Volatility Index (CVI) è un indicatore di analisi tecnica sviluppato da Marc Chaikin, progettato per misurare la volatilità di un titolo o di un mercato basandosi sulla differenza tra massimi e minimi dei prezzi in un determinato periodo.
A differenza di altri indicatori di volatilità, come la Standard Deviation o le Bollinger Bands, il CVI si concentra sulla variazione del range tra prezzo massimo e minimo, cercando di evidenziare i momenti in cui il mercato accelera o rallenta.
L’idea alla base è semplice: quando la differenza tra massimo e minimo aumenta in maniera significativa, la volatilità sta crescendo, indicando potenziali inversioni o breakout imminenti. Al contrario, una contrazione di questa differenza segnala periodi di consolidamento, dove i prezzi si muovono in range più stretti.
Chaikin Volatility Index: come si calcola
Il Chaikin Volatility Index si ottiene calcolando la differenza percentuale tra due medie mobili esponenziali (EMA) del range (high-low) di ogni barra su un certo numero di periodi. In forma letterale, il calcolo può essere rappresentato come:
CVI = ((EMA breve (High – Low) – EMA lunga (High – Low)) / EMA lunga (High – Low)) x 100
Dove EMA breve e EMA lunga sono medie mobili esponenziali calcolate su periodi diversi, ad esempio 10 la breve e 20 la lunga. Il risultato è un valore percentuale che oscilla attorno allo zero e rappresenta la variazione della volatilità del titolo rispetto alla sua media recente.
Chaikin Volatility Index: interpretazione e usi
Il Chaikin Volatility Index è particolarmente utile per identificare momenti di tensione nel mercato. Un aumento marcato del CVI suggerisce che il mercato sta vivendo una fase di alta volatilità, spesso correlata a forti trend ribassisti o a un imminente breakout.
Una riduzione del CVI, invece, indica un periodo di calma, spesso correlato a fasi rialziste di mercato, dove i range sono di solito più stretti. Solitamente, il CVI tende a segnalare top di mercato quando l’indicatore si trova sotto lo zero in prossimità di valori storicamente bassi e inverte da una posizione discendente ad ascendente.
Al contrario, quando il Chaikin Volatility Index è positivo in prossimità di valori storicamente alti e inverte da una posizione ascendente a discendente spesso tende a identificare un’area di minimo del mercato.