L’ultima puntata della serie dedicata a come investire seguendo la teoria del Global Market Portfolio, ovvero ricalcando le gesta degli investitori mondiali presi nel loro complesso, è dedicata a un componente che fa parte degli investimenti cosiddetti alternativi, il private equity. Del 17% occupato dagli alternativi all’interno della torta globale di mercato, dopo il real estate e prima dell’oro, il private equity occupa una percentuale considerevole pari al 4% del totale.
Superiore a tipologie di investimento ben più blasonate come gli high yield bond, gli inflation linked bond oppure i bond emergenti in hard currency.
Che cos è il private equity?
Prendendo a prestito la definizione riportata dalla Business School de Il Sole 24 Ore, per private equity si intende quella forma di investimento in cui i capitali vengono raccolti da investitori istituzionali o privati qualificati al fine di acquisire partecipazioni nel capitale di società generalmente non quotate in borsa. Investitori solitamente di lungo periodo, i fondi di private equty si differenziano dal cosiddetto venture capital, che investe in imprese start-up o ad alto potenziale di crescita, perché l’attenzione viene rivolta a società aventi business consolidati e un solido track record.
Offrendo competenze manageriali di alto livello oltre che capitali freschi, le aziende private possono così evitare i finanziamenti bancari utilizzando livelli di professionalità teoricamente in grado di accrescere nel tempo il valore dell’azienda.
Non sempre sono interessate dalle attività del private equity le small caps, ma anche mid e large caps possono rientrare nel portafoglio di questi grandi fondi i cui utili sono generati prevalentemente dalla compravendite delle quote societarie nel tempo dopo averle ristrutturate e valorizzate.
Spesso i fondi di private equity hanno strutture chiuse o comunque inaccessibili agli investitori privati se non a costi altissimi. È però possibile investire nelle stesse società di private equity tramite ETF.
Global Market Portfolio: come ottenere un'esposizione al private equity con gli ETF
Presidiare il 4% del market global portfolio può essere una scelta di diversificazione interessante e attivabile ad esempio con gli ETF di iShares oppure di Xtrackers. I costi non sono indifferenti per trattarsi di un ETF (0,7% per Xtrackers, 0,75% per iShares), ma le masse superiori ai 300 milioni di euro offrono un buon grado di liquidità agli strumenti.
Entrambi presenti sul mercato da tempo, le performance tra i due ETF a 5 anni è pressochè simile (leggermente meglio Xtrackers perché probabilmente a replica sintetica) con un +75% che va confrontato con il 65% del mercato azionario globale. Attenzione però alla volatilità pari al 20% annua per gli ETF Private Equity rispetto al 15% dell’azionario globale.
Entrando nel dettaglio dell’ETF di iShares scopriamo che sono quasi 75 le società che compongono il fondo, per un eccellente rapporto tra dividendi e prezzi che sfiora il 4%. Macchina da cassettisti insomma con metriche fondamentali da value; il rapporto tra prezzo e utili è infatti di 13.
A livello geografico il 50% della torta se lo prendono le società americane, seguite dal 14% di imprese britanniche e dal 13% di canadesi. Blackstone e Partners Group comandano il gruppo delle azioni più pesanti con quasi l’8% a testa, seguite da 3I Group e Brookfield.
Ultima annotazione sulle performance. Questi ETF hanno una storia molto lunga che può permetterci di fare un’analisi comparativa con l’ETF iShares Core Msci World a partire dal 2009. Nonostante i costi elevati l’azionario mondiale a metà ottobre 2023 aveva raccolto una performance decisamente inferiore (+365%) rispetto agli ETF iShares (+426%) e Xtrackers (+490%).
Un ultimo tassello del puzzle global market portfolio che suggella una diversificazione molto ampia degli investimenti dove quasi un quinto è destinato ad asset alternativi all’interno dei quali il private equity ha dimostrato di fare una eccellente figura.
Come investire seguendo la teoria del Global Market Portfolio
Global Market Portfolio con ETF – Investire in large cap mondiali
Global Market Portfolio con ETF – Investire in azionario emergente
Global Market Portfolio con ETF – Investire in azionario Small Cap
Global Market Portfolio con ETF – Investire in azionario immobiliare
Global Market Portfolio con ETF – Investire in titoli di Stato
Global Market Portfolio con ETF – Investire in obbligazioni corporate
Global Market Portfolio con ETF – Investire in oro
Global Market Portfolio con ETF – Investire in obbligazioni emergenti