Breve storia degli ETF – Anno 2007, finalmente l’ETF monetario | Investire.biz

Breve storia degli ETF – Anno 2007, finalmente l’ETF monetario

23 mag 2024 - 17:00

28 mag 2024 - 10:26

Ascolta questo articolo ora...

Nell'anno che precede la grande crisi finanziaria sbarca sul mercato il primo ETF monetario della storia europea. Ma anche i tematici battono un colpo

Con uno dei migliori timing possibili, nel 2007 la gamma dei prodotti a replica passiva vestiti da ETF si arricchisce del primo strumento monetario. Il merito va a quella Xtrackers (poi a breve seguita da Lyxor) che nell’anno precedente il crollo di Wall Street per la grande crisi finanziaria innescata dai mutui subprime, lanciò quello che attualmente è uno degli ETF più capitalizzati sul mercato, ovvero Xtrackers Eur Overnight Rate Swap.

Con masse amministrate oggi di poco inferiori agli 8 miliardi di euro (7,97 miliardi), questo ETF raccoglie molto interesse replicando la performance di un deposito con il tasso di remunerazione Euro short term più un aggiustamento di 8,5 punti base.

Ma lo stesso ETF non è nemmeno sfuggito all’era del tasso negativo e questo spiega la modestissima performance dal lancio attualmente pari al 13% (nel 2022 era appena il 7%). In quell’anno quindi gli operatori che avevano preso confidenza con diverse tipologie di ETF azionari e obbligazionari, poterono cominciare a considerare fattibile la gestione dell’asset allocation di portafoglio esclusivamente con ETF.

 

 

Storia degli ETF: nel 2007 arrivano anche i tematici

Ma il 2007 è anche l’anno in cui sbarcano sul mercato i primi ETF tematici che non mancano di stuzzicare l’appetito degli investitori. Global Water e Private Equity con iShares e Semiconduttori con Lyxor (oggi Amundi) aprono così una breccia rispetto ai tradizionali indici. E non si può dire che alcuni di questi non hanno reso vincente la scommessa. L’ETF sui semiconduttori a oggi guadagna il 635%, mentre il Water ha realizzato una performance del 330% con il private equity in coda comunque con un rotondo +200%.

Mentre nascono anche i primi ETF di indici di commodity generalisti, il mondo smart beta mette un primo piede all’interno della replica passiva. L’investimento fattoriale viene messo a disposizione degli investitori grazie ad Invesco che lancia una serie di ETF RAFI sulle borse globali, americane, europee ed emergenti. Gli indici FTSE RAFI selezionano e ponderano i componenti dell'indice stesso utilizzando quattro fattori fondamentali piuttosto che la capitalizzazione di mercato. I fattori sono i dividendi, i flussi di cassa, le vendite ed il valore contabile.

E tutto sommato l’idea non si rileva così malvagia considerando che ad oggi il differenziale di rendimento tra un ETF Msci USA e il RAFI US è di appena mezzo punto percentuale l’anno dal lancio. Sarà questo l’antipasto a nuovi smart beta che entreranno in scena negli anni seguenti.

Arrivati all’alba del fallimento di Lehman il 2008 risulta essere un’annata molto prolifica quanto a emissioni di nuovi ETF. Nuove geografie, temi, settori che renderanno il mercato sempre più diversificato. Ma sarà anche l’anno in cui diversi prodotti verranno messi alla prova quanto a solidità e liquidità.

 

Tutti gli articoli della serie: 

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.