Dopo i solidi rialzi messi a segno ieri, i tre principali indici hanno tutti chiuso con un incremento di oltre 1 punto percentuale, i future sugli indici preannunciano un avvio di giornata di poco sotto la parità: a due ore dall’avvio degli scambi i derivati su Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq segnano rispettivamente un -0,18, un -0,11% ed un -0,1 per cento.
Con la seduta di ieri, lo S&P 500 si trova sui livelli precedenti all'annuncio di dazi più elevati sulla Cina. La decisione di inasprire le tariffe è stata innescata dalla mossa cinese di limitare le esportazioni di terre rare (Terre Rare: Goldman Sachs lancia l'allarme).
Per avvicinare le posizioni di Washington e Pechino è stato programmato un incontro tra il Segretario al Tesoro Scott Bessent e il Vice Premier cinese He Lifeng che dovrebbe rappresentare il preludio di quello tra Trump e Xi Jinping, previsto per la fine del mese.
Intanto gli USA provano a rafforzare la propria posizione negoziale: Stati Uniti e Australia hanno siglato un accordo sulle terre rare per contrastare il dominio di Pechino (che attualmente controlla il 70% dell'estrazione delle terre rare e il 90% della loro lavorazione). L’intesa prevede che ciascun Paese investa 1 miliardo di dollari entro i prossimi sei mesi.
Wall Street Oggi: Apple e Netflix in focus, Beyond Meat ancora sotto i riflettori
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 21 ottobre 2025.
- Nonostante i disservizi che hanno colpito AWS, ieri il titolo Amazon ha terminato con un +1,61% ed oggi nel pre-mercato segna un +0,3%. Forse, come rilevano dalle sale operative, l’ampiezza dei disagi ci ha ricordato l’importanza di AWS.
- +4,65% ieri e +2,87% prima dell’avvio per le azioni Zions Bancorp: la banca regionale ha riportato utili del terzo trimestre in aumento rispetto all'anno precedente, nonostante la divulgazione di alcuni crediti inesigibili alla fine della scorsa settimana.
- Questa settimana Tesla darà il la alla stagione degli utili delle Magnifiche Sette, seguita da cinque delle sette nella settimana successiva. Il titolo della casa automobilistica nel pre-mercato arretra dello 0,6%.
Secondo le stime di FactSet, le Magnifiche Sette dovrebbero registrare una crescita degli utili su base annua del 14,9%, rispetto al 6,7% delle restanti 493 aziende dell'indice.
"Se le Mag Seven riusciranno a mantenere le elevate aspettative di profitto...i mercati potrebbero assistere a un'ulteriore ascesa”, ha affermato Anthony Saglimbene, responsabile della strategia di mercato di Ameriprise Financial. "Date le elevate aspettative e le valutazioni, i risultati di questo gruppo potrebbero influenzare la direzione generale del mercato fino a fine anno".
- +8,2% prima dell’avvio per Crown Holdings grazie alle previsioni positive e agli utili superiori alle stime. Crown Holdings prevede un utile compreso tra 7,70 e 7,80 dollari per azione al netto delle rettifiche, rispetto alla precedente previsione di un utile compreso tra 7,10 e 7,50 dollari per azione.
- In arrivo i conti di General Motors: l’utile per azione è stimato a 2,31 dollari mentre il giro d’affari del terzo trimestre è visto a 45,27 miliardi di dollari. GM alzerà il velo nel pre-market mentre Netflix dopo la chiusura (Netflix: domani la trimestrale, le attese e i livelli da monitorare). Oltre a queste due, sono in arrivo anche i risultati di 3M, Coca-Cola, Philip Morris, RTX, Texas Instruments, Lockheed Martin, Northrop Grumman, Equifax e Capital One Financial.
- +3,94% ieri e -0,2% prima dell’avvio per Apple: nella prima seduta della settimana a trainare i guadagni sono stati i dati sulle forti vendite di iPhone 17 (Apple ai massimi storici grazie al boom di vendite di iPhone 17) e un upgrade a "Buy" da parte degli analisti di Loop Capital.
- Dopo il +127,01% di ieri, prima dell’avvio le azioni Beyond Meat salgono del 27% (Azioni Beyond Meat in orbita a Wall Street, è short squeeze?).