Anche quella di ieri è stata una seduta all’insegna della prudenza per i listini a stelle e strisce, con i tre indici in calo per la terza sessione consecutiva. Come spesso accade quando il focus è rivolto alle misure di allentamento della Federal Reserve, le vendite sono state innescate da quelle buone notizie che riducono le probabilità di nuove riduzioni dei tassi.
In particolare, il PIL del secondo trimestre è stato rivisto al rialzo di mezzo punto percentuale al 3,8% mentre le nuove richieste di sussidio la scorsa settimana sono scese sui minimi da luglio. C’è grande attesa per il terzo indizio che potrebbe far scattare la prova: la pubblicazione, tra circa un’ora, dell’indice dei prezzi PCE, quello che misura i beni realmente acquistati dai consumatori, relativo al mese di agosto.
Per il dato “headline” il consenso è orientato per un incremento dal 2,6 al 2,7 per cento annuo mentre nel caso dell’indice “core”, quello calcolato al netto delle componenti più volatili, dovremmo assistere ad una conferma del +2,9% di luglio.
A due ore dall’avvio degli scambi, il future sul Dow Jones sale dello 0,13%, il derivato sullo S&P 500 è poco mosso (+0,02%) ed il contratto sul Nasdaq perde lo 0,08%.
Wall Street Oggi: i dazi spingono Big Pharma, Meta e Alphabet in trattative
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 26 settembre 2025.
- -0,8% prima dell’avvio per Costco dopo che la catena di grandi magazzini ha riportato utili e ricavi del quarto trimestre fiscale superiori alle stime degli analisti, sostenuti da guadagni a due cifre sia nei ricavi da iscrizione che nella sua attività di e-commerce.
- -19,6% nel pre-market invece per Concentrix: la società di tecnologia e servizi ha deluso le aspettative sugli utili e rivisto al ribasso le sue previsioni.
- Nel pre-mercato Eli Lilly sale dello 0,9% mentre AbbVie e Johnson & Johnson guadagnano lo 0,5% in seguito all'annuncio di dazi per i prodotti farmaceutici esteri del 100% (Trump annuncia dazi del 100% sui farmaci importati: rischio inflazione).
- I dazi invece penalizzano Wayfair (-3,5%) dopo l’annuncio di tariffe del 50% sui mobili da cucina, da bagno e prodotti correlati importati.
- Sono in corso trattative tra Meta Platforms (-0,1%) e Google Cloud di Alphabet (+0,45%) per l’utilizzo da parte della prima dei modelli di intelligenza artificiale Gemini per potenziare il proprio business pubblicitario (Meta tratta con Google per usare Gemini negli annunci pubblicitari).