De-dollarizzazione: l’arma d’oro della Cina | Investire.biz

De-dollarizzazione: l’arma d’oro della Cina

14 nov 2025 - 17:15

Un fiume d’oro scorre da Londra a Pechino: la Cina compra nell’ombra, alimenta il rally e trasforma il metallo giallo nel barometro della de-dollarizzazione

Il cuore della storia è l’asimmetria tra ciò che appare e ciò che conta: gli acquisti ufficiali di oro da parte della PBoC sono minuscoli a confronto dei flussi reali, secondo stime che indicano importazioni fino a 250 tonnellate nel 2024, un terzo della domanda mondiale delle Banche centrali.  

Le comunicazioni pubbliche parlano di incrementi mensili nell’ordine di 1,9–2,2 tonnellate in estate, numeri che pochi credono rappresentino la realtà di mercato.  Proprio questa opacità ha reso l’oro un asset “politico”, cardine della strategia di de-dollarizzazione di Pechino, e croce per i trader che cercano di prevedere i movimenti di prezzo in un mercato dominato dagli acquisti sovrani.

L’assenza di tracciabilità è la regola, non l’eccezione: a differenza del petrolio, l’oro non si segue via satellite, e la transumanza dei lingotti tra raffinerie svizzere o sudafricane, hub londinesi e vault cinesi lascia scie solo parziali.  

In questo scenario, la Cina - primo produttore e primo consumatore di oro al mondo - resta tra gli attori meno trasparenti: Bruce Ikemizu, direttore della Japan Bullion Market Association, ha detto al Financial Times di stimare riserve prossime a 5.000 tonnellate, circa il doppio del dichiarato, una forbice che spiega tanto il rally, che lo scorso 20 ottobre ha spinto un'oncia d'oro fino a 4.381,21 dollari (Grafico prezzo oro), quanto la difficoltà di leggere i fondamentali.

 

 

Cina: l’era dell’oro segreto

In un decennio la quota dell’oro nelle riserve ex-USA è salita dal 10% al 26%, diventando il secondo asset di riserva dopo il dollaro. Eppure la trasparenza è evaporata: nell’ultimo trimestre, solo un terzo degli acquisti ufficiali è stato riportato al FMI, contro circa il 90% quattro anni fa, secondo stime WGC basate su dati Metals Focus. Le motivazioni sono finanziarie e geopolitiche: evitare front-running del mercato, non incrinare relazioni politiche, e non segnalare apertamente un hedge anti-dollaro, soprattutto in un contesto sensibile con Washington.

La memoria del mercato ricorda il “precedente Brown”: l’annuncio del 1999 sulla vendita di metà delle riserve britanniche schiacciò i prezzi a 275 dollari l’oncia, un quindicesimo dei livelli attuali, prova che la comunicazione può essere costosa.  

Oggi molte Banche centrali scelgono il silenzio, mentre operatori e analisti si affidano a proxy: esportazioni UK di 400 oz (11,34 Kg) verso la Cina - la forma preferita dai bilanci ufficiali - o il “gap” tra import netto, produzione domestica e acquisti di banche commerciali e retail. Con questi strumenti, Plenum Research stima per la Cina un “gap” attribuibile ad acquisti ufficiali di 1.351 tonnellate nel 2023 e 1.382 nel 2022, oltre sei volte gli acquisti ufficiali in quegli anni.

 

 

L’architettura dell’accumulo

Il programma ufficiale è gestito dalla State Administration of Foreign Exchange (SAFE), braccio della PBoC, con obiettivi a uno e cinque anni e riserve stoccate a Shanghai e Pechino: gli acquisti dichiarati nel 2024 ammontano a circa 25 tonnellate, ma la macchina è più ampia.  

Oltre a SAFE e ai suoi intermediari, intervengono il fondo sovrano CIC e persino l’esercito, soggetti non vincolati a disclosure tempestive, fattore che rafforza la nebbia statistica. Tra i proxy più seguiti, le esportazioni d’oro del Regno Unito verso la Cina: Société Générale stima import SAFE attorno a 250 tonnellate nel 2024.

Non sorprende quindi che molti analisti evitino stime puntuali sugli acquisti PBoC: il livello è, per definizione, difficile da conoscere e ogni metodo coglie solo una parte dell’enigma.

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2025 Investire.biz, all rights reserved.