Trump prende di mira l'India, le conseguenze sulla Borsa locale | Investire.biz

Trump prende di mira l'India, le conseguenze sulla Borsa locale

08 ago 2025 - 09:00

Dopo il Brasile, anche l'India indispettisce il Presidente Trump che minaccia l'applicazione di dazi al 50%. Rupia e Borsa locale non vivono un momento felice

Anche l’India entra nel mirino del Presidente americano Trump che rilancia sui dazi raddoppiandoli al 50%. Tra gli altri Paesi ancora sulla graticola troviamo Brasile con la stessa aliquota, ma è stata proprio l’India ad essere attenzionata dal solito post sul social Truth.

Ciò che indispettisce il Presidente è il legame che l’India mantiene con la Russia, esportando armi e petrolio. New Dehli è il secondo importatore mondiale di combustibili fossili russi dopo Pechino. Una dipendenza energetica che Trump considera inaccettabile viste le sanzioni sul greggio russo e la riluttanza di Putin di discutere una tregua in Ucraina.

Vedremo nei prossimi giorni se la tattica del Presidente americano si rivelerà corretta portando ad un accordo come con UE e Giappone, ma intanto la rupia si sbriciola toccando nuovi minimi storici con l’inflazione che rischia di tornare a mordere se ai dazi americani il Paese asiatico rispondesse con controdazi.

 

 

ETF Borsa India: gli investimenti si spostano in direzione Pechino 

A maggio avevo scritto proprio un articolo sulla correzione in corso sull’ETF di Amundi che investe replicando proprio l’indice Msci India (ETF Borsa indiana, correzione in corso). Al tempo avevo scritto “Ritornando però sul grafico dell’ETF non si può non apprezzare il test del supporto che guida il bull market dal 2020 con un tentativo di costruire una base che sta prendendo forma. Poco sotto troviamo anche i massimi del 2022-2023 a conferma di quanto siano importanti i livelli di prezzo raggiunti in queste ultime settimane. Il cedimento dei supporti creerebbe infatti le premesse per una nuova gamba di ribasso per la Borsa indiana, di pari intensità a quella vista finora”.

Il rimbalzo della Borsa indiana da maggio effettivamente c’è stato, ma considerando quello che è accaduto su altri indici dei Paesi sviluppati, è risultato troppo modesto e soprattutto adesso i prezzi sono tornati sul luogo del delitto. Non una buona notizia. La trendline rialzista che guida il rialzo dai tempi del Covid sarà decisiva.

 

 

La svalutazione ha indubbiamente le sue colpe ma quello a cui stiamo assistendo è uno spostamento di investimenti da un’area emergente all’altra. Se osserviamo ad esempio le performance degli ultimi 12 mesi della Borsa indiana, grande protagonista negli anni scorsi, confrontandola con il listino cinese ci accorgiamo di costa sta accadendo.

L’ETF iShares Msci China nell’ultimo anno ha guadagnato il 38%, quello indiano ha perso il 15%. Il bilancio a 5 anni vede però ancora la Cina in negativo e l’India con un sorprendente +95%.

Probabile che la convergenza tra le due performance prosegua nei prossimi anni anche per valutazioni effettivamente di tenore ben diverso. La Cina quota ad un rapporto prezzo utili di 15. L’India di 25.

Se la politica della Casa Bianca continuerà a prendere di mira l’India in termini relativi il percorso attuale potrebbe continuare rendendo opportuno un ribilanciamento tra due Paesi che assieme a Taiwan rappresentano oggi i due terzi dell’indice emergente generale.

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2025 Investire.biz, all rights reserved.