Il Dow Jones e lo S&P 500 hanno terminato l’ultima seduta con il segno meno mentre il Nasdaq, spinto dal +4,04% registrato da Nvidia dopo il via libera della Casa Bianca all’export di chip H20 in Cina, ha messo a segno l’ottavo massimo storico del 2025.
Al di la dell’andamento delle singole azioni, la nuova stagione delle trimestrali è iniziata con indicazioni positive e potrebbe migliorare ancora (Crescita a doppia cifra per gli utili dell’S&P 500?).
Nel complesso, si tratta di dati che evidenziano come l’economia USA si sia confermata resiliente per tutta la prima metà dell'anno e che i bilanci delle famiglie sono relativamente solidi. "Se si osservano gli indicatori, non sorprende che si riscontri un leggero aumento di stress nelle fasce di reddito più basse rispetto a quelle più alte", ha dichiarato a margine della presentazione dei conti Jeremy Barnum, Chief Financial Officer di JP Morgan. "Ma questo è sempre vero. È praticamente vero per definizione, e non c'è nulla che non sia in linea con le nostre aspettative".
Ma ieri sono arrivati anche i numeri sui prezzi al consumo che, sia nel caso del dato “headline” che in quello dell’indice “core”, hanno evidenziato un incremento rispetto alle precedenti rilevazioni. "In genere, i dazi impiegano diversi mesi per riflettersi sui dati sull'inflazione ed il significativo anticipo delle importazioni implica che solo pochi beni potrebbero essere stati finora soggetti a dazi", ha scritto Seema Shah, responsabile della strategia globale di Principal Asset Management.
Se nel caso del meeting di fine mese della Federal Reserve (Riunioni Fed: calendario delle date dei meeting del FOMC 2025) il consenso degli analisti è compatto nello stimare una conferma dei tassi, per quanto riguarda il meeting di settembre le probabilità di un nulla di fatto sono in aumento (attualmente 46,1%, era il 30% una settimana fa).
A due ore dall’avvio degli scambi i future su Dow Jones e S&P 500 non fanno registrare variazioni di rilievo mentre il contratto sul Nasdaq scende dello 0,16%.
Oggi l’agenda macroeconomica prevede i prezzi alla produzione, l’indice della produzione industriale e le scorte di greggio. In serata la Federal Reserve pubblicherà il Beige Book, il report con la copertina avana sullo stato di salute della prima economia.
Wall Street Oggi: è il giorno dei conti di Goldman Sachs e Morgan Stanley
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 16 luglio 2025.
- Oggi la stagione delle trimestrali prevede la pubblicazione dei risultati di Goldman Sachs e di Morgan Stanley. La prima ha terminato il Q2 con un utile netto di 3,7 miliardi di dollari, o 10,91 dollari per azione, dai 3,04 miliardi di dollari, o 8,62 dollari per azione, dell'anno precedente. Il titolo GS nel pre-mercato sale dell'1,2%.
- Bank of America ha chiuso il secondo trimestre con un utile di 7,1 miliardi di dollari, o 89 centesimi per azione, dai 6,9 miliardi di dollari, o 83 centesimi per azione, di un anno fa. Il titolo registra un +1,37%.
- +1,4% per Johnson & Johnson grazie all’incremento delle stime di vendita per l'intero anno di circa 2 miliardi di dollari.
- A fronte del già citato +4,04% di Nvidia, ieri le azioni AMD hanno segnato +6,41%. Intanto le ADR dell’olandese ASML perdono il 7,5% dopo che la società ha lanciato un warning sui conti 2026.
- Mizuho ha promosso da “Underperform” a “Neutral” le azioni Palantir Technologies. Il titolo PLTR nel pre-market guadagna lo 0,56%.
- +6% prima dell’avvio per Global Payments: secondo quanto riportato dal Financial Times, l'hedge fund Elliott Management avrebbe acquisito un'importante partecipazione nel capitale della società.
- Rialzo di quasi il 10% per Brighthouse Financial (+9,8%) in scia dei rumor secondo cui la società di investimento Aquarian Holdings sarebbe in trattative esclusive per l'acquisizione della compagnia di assicurazioni.