In linea con le indicazioni che arrivano dall’analisi della stagionalità, il mese di settembre dovrebbe iniziare con il segno meno: a due ore dall’avvio degli scambi, il future sul Dow Jones segna un rosso di mezzo punto percentuale mentre i contratti su S&P 500 e Nasdaq scendono rispettivamente dello 0,7 e dello 0,9 per cento.
Secondo lo Stock Trader's Almanac, a partire dal 1950 l'indice S&P 500 ha registrato un calo medio dello 0,7% a settembre. Dalla piattaforma Forecaster emerge che, tra il 2020 ed il 2024 l’indice delle società più capitalizzate è sceso del 4,6, del 4,8, del 9,6 e del 5 per cento (Wall Street: ecco cosa potrebbe accadere nel mese meno amato dell'anno).
Performance S&P 500 dal 2018 a settembre. Fonte: Forecaster.biz
Venerdì scorso una Corte d'appello federale ha stabilito che la maggior parte dei dazi globali imposti dal presidente Donald Trump sono illegali. Ora si attende il giudizio della Corte Suprema che, vista la maggioranza repubblicana, dovrebbe confermare la presunta “emergenza economica” di queste misure.
Oggi in agenda macroeconomica troviamo il sentiment dei direttori degli acquisti del manifatturiero, sia nella versione di S&P Global che in quella elaborata dall’Institute for Supply Management, ed il dato che misura la fiducia dei consumatori di RealClearMarkets.
Wall Street Oggi: Newmont capitalizza il nuovo record dell’oro
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 2 settembre 2025.
- Nel pre-mercato le ADR NIO arretrano dello 0,3% dopo che i conti del secondo trimestre hanno evidenziato una perdita ed un fatturato inferiore alle stime degli analisti.
- Rialzo dell’1% per Biogen dopo che la Food and Drug Administration ha approvato una versione iniettabile settimanale del trattamento per l'Alzheimer Leqembi, che Biogen produce in collaborazione con la giapponese Eisai.
- Incremento di quasi il 2% prima dell’avvio di Wall Street per Newmont in scia del nuovo massimo storico, fissato oggi a 3.508,20 dollari l’oncia, messo a segno dall’oro.
- -2,1% per Nvidia dopo che nel mese di agosto il titolo della società simbolo dell’AI ha segnato un calo dello 0,8%. Da inizio anno il saldo è positivo per quasi 30 punti percentuali.