Per la prima volta nel 2025, ieri sera la Federal Reserve ha annunciato di aver ridotto i tassi sui Fed Funds di un quarto di punto, portandoli al 4-4,25%, e segnalato ulteriori riduzioni in vista dell'indebolimento del mercato del lavoro. Fresco di conferma presidenziale, Stephen Miran ha votato per un taglio di mezzo punto.
Le proiezioni economiche hanno evidenziato che la maggior parte dei membri del board della Banca centrale stima almeno altre due riduzioni di un quarto di punto entro la fine dell'anno. "Il mercato del lavoro si è indebolito. Le argomentazioni a favore di una persistente epidemia di inflazione sono meno argomentate", ha dichiarato il presidente della Fed Jerome Powell nella conferenza stampa che fa da corollario alle riunioni del board (La FED taglia i tassi: Powell bloccato tra occupazione ed inflazione).
“La dichiarazione ha assunto un tono accomodante, riconoscendo il rallentamento della crescita dell'occupazione e l'indebolimento delle condizioni del mercato del lavoro”, ha commentato Dan Siluk, Portfolio Manager di Janus Henderson Investors. “Tuttavia, la Fed ha anche osservato che l'inflazione rimane elevata e le sue stesse proiezioni indicano una crescita più forte e un calo della disoccupazione: uno scenario insolito per un taglio dei tassi”.
“Le revisioni del SEP (Summary of Economic Projections, ndr), che includono un aumento dell'inflazione, un aumento del PIL e una diminuzione della disoccupazione, sollevano interrogativi sulla coerenza interna del percorso politico della Fed”.
A due ore dall’avvio degli scambi, il future sul Dow Jones sale dello 0,72%, il contratto sullo S&P 500 segna un +0,9% ed il derivato sul Nasdaq guadagna oltre un punto percentuale.
Oggi in agenda macroeconomica troviamo l’aggiornamento sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, che dovrebbe evidenziare un incremento da 241 a 263 mila unità, l’indice manifatturiero di Philadelphia ed il superindice.
Wall Street Oggi: Nvidia, Meta, Alphabet in focus
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 18 settembre 2025.
- Huawei Technologies ha presentato la nuova tecnologia per il suo marchio Ascend. La soluzione proposta da Huawei punta a competere con l'offerta NVLink di Nvidia, che permette una comunicazione ad alta velocità tra i chip principali di un server (Huawei fa tremare Nvidia, nuova tecnologia per i chip AI). Le azioni NVDA nel pre-mercato perdono il 2,6%.
- Nelle scorse ore EssilorLuxottica e Meta, in occasione dell'evento annuale Meta Connect, hanno comunicato di aver rinnovato la loro collaborazione con il lancio della nuova generazione di AI Glasses (EssilorLuxottica rafforza partnership con Meta, cosa fare in Borsa?). Prima dell’avvio il titolo Meta sale dell’1%.
- -9,9% nel pre-mercato per Cracker Barrel dopo che la catena di ristoranti ha registrato utili inferiori alle attese e previsioni di fatturato deboli. Recentemente il titolo è finito sotto i riflettori per un cambio di logo che non è piaciuto al presidente Trump.
- Nucor perde il 4% dopo che l'azienda siderurgica ha tagliato le previsioni per l'attuale terzo trimestre, affermando di prevedere un utile compreso tra 2,05 e 2,15 dollari ad azione. In precedenza, Nucor aveva previsto utili "nominalmente inferiori" rispetto ai 2,60 dollari ad azione del secondo trimestre.
- Le azioni Bullish, l'exchange istituzionale di criptovalute che gestisce anche il sito CoinDesk, segnano un +8,9% prima dell’avvio. La società ha registrato un utile trimestrale di 93 centesimi ad azione, contro la perdita di 1,03 dollari dell'anno precedente.
- +2% per PayPal: in collaborazione con Alphabet (+1,3%), la società ha presentato piani per integrare l'infrastruttura di pagamento di PayPal con le offerte di intelligenza artificiale della società madre di Google.