UniCredit ha definito le modalità attuative della
prima tranche del piano di buyback 2022 da 2,34 miliardi di euro e fino a 230 milioni di azioni. È quanto comunicato dalla società in attuazione dell'autorizzazione da parte dell'assemblea degli azionisti che si è tenuta il 31 marzo 2023.
La seconda banca italiana aveva ricevuto il via libera da parte della
Banca Centrale Europea di riacquistare le azioni proprie per 3,34 miliardi di euro, che intende implementare in due tranches.
La prima di 2,34 miliardi vedrà all'opera BNP Paribas Exane, intermediario incaricato che eseguirà in piena indipendenza tutte le decisioni, riguardo anche i tempi in cui verranno effettuate le operazioni, nonché il rispetto dei limiti giornalieri di prezzo e di volume e i termini del programma. Una volta eseguito il programma di buyback,
le azioni acquisite verranno annullate, come stabilito dalla delibera assembleare.
UniCredit: i criteri di esecuzione della prima tranche di buyback
La prima tranche del piano di riacquisto delle azioni proprie presenta alcune caratteristiche, come illustrato nel comunicato della società. Eccole di seguito.
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finalità e modalità attraverso le quali gli acquisti potranno essere effettuati: l'implementazione avverrà seguendo le finalità di cui all’art. 5, comma 2, lett. a), del Regolamento (UE) 596/2014 (il “MAR”) e i singoli acquisti dovranno essere effettuati nel rispetto dell'art.132 del TUF, dell'art. 144-bis, comma 1, lettera b), del Regolamento
Consob n. 11971/99, nonché in conformità all'art. 5 del MAR e al Regolamento Delegato (UE) 2016/1052;
• importo massimo in denaro allocato e numero massimo di azioni da acquistare: gli atti di acquisto saranno effettuati, anche in parte e/o in via frazionata, per un esborso complessivo massimo di 2,34 miliardi di euro e, in ogni caso, non superiore a 230 milioni di azioni UniCredit, pari a circa il 12% del capitale sociale della banca.
• durata: gli acquisti saranno avviati immediatamente e, stando alle previsioni, potrebbero terminare entro il mese di giugno 2023;
• corrispettivo minimo e massimo: gli acquisti dovranno essere realizzati in conformità ai limiti stabiliti dal Regolamento Delegato (UE) 2016/1052, fermo restando che il prezzo di acquisto non potrà discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 10% rispetto al prezzo ufficiale che il titolo UniCredit avrà registrato nella seduta dell’Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione di acquisto;
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mercato: gli acquisiti saranno realizzati sull’Euronext Milan.
UniCredit: le azioni in Borsa
Il titolo UniCredit ha chiuso il mese di marzo alla Borsa di Milano con un calo del 10%, nel mezzo della crisi bancaria che ha colpito tutto il settore. Stamattina a Piazza Affari la banca ha iniziato aprile salendo dell'1,25% a 17,62 euro nei primi scambi della giornata. Gli analisti di WebSim ritengono le azioni della banca guidata da Andrea Orcel un acquisto:
- sulla forza, con entrata a 20 euro e primo target price a 22 euro, con stop a 18 euro;
- sulla debolezza, con prezzo di ingresso a 16,2 euro e primo obiettivo a 18 euro (stop loss a 14 euro).