Le azioni a Wall Street: focus su Nvidia, JP Morgan e Alphabet

Le azioni a Wall Street oggi dovrebbero iniziare le contrattazioni con il segno meno: due ore prima dell’avvio il future sul Dow Jones registra un rosso dello 0,1%, quello sullo S&P 500 arretra dello 0,66% mentre il derivato sul Nasdaq scende dell’1,3%. 

Il settore hi-tech è penalizzato dalla notizia che Nvidia nel primo trimestre contabilizzerà un onere straordinario di 5,5 miliardi di dollari per far fronte alle nuove restrizioni alla vendita di chip in Cina (Crollo di Nvidia: cosa c'è dietro il tonfo del titolo).

In agenda macro troviamo gli importanti aggiornamenti sulle vendite al dettaglio e sull’andamento della produzione industriale: le prime sono viste in aumento dell’1,3% mensile mentre il secondo dato dovrebbe segnare un rosso dello 0,2%. In agenda anche l’indice elaborato dalla NAHB (National Association of Home Builders), l’associazione che raggruppa i costruttori edili. 

Le azioni a Wall Street: Nvidia, JP Morgan e Alphabet sotto i riflettori

Vediamo quali sono le azioni in focus a Wall Street nella seduta del 16 aprile 2025.

• A causa delle nuove restrizioni, prima dell’avvio il titolo Nvidia perde il 5,8%, AMD lascia sul campo il 6,7% e Micron scende del 3,6%. Il settore paga pegno anche ai conti ed all’outlook dell’olandese ASML (ASML: trimestrale deludente e guidance condizionata dai dazi). 
• Rally invece per United Airlines (+6,7% nel pre-market) che nei primi tre mesi ha registrato un utile rettificato di 91 centesimi di dollari, contro i 74c stimati dagli analisti. Nonostante un contesto macroeconomico incerto, il vettore ha annunciato di "prevedere utili stabili" nel secondo trimestre e per l'intero anno.
• -7,4% per Interactive Brokers che, nonostante ricavi in aumento del 19%, ha evidenziato utili sotto le stime. La società ha fatto sapere che il volume di scambi di azioni e opzioni è aumentato rispettivamente del 47% e del 25%.
• Tra le società che oggi alzeranno il velo sui conti (Trimestrali USA: oggi focus su Abbott, Prologis e U.S. Bancorp) troviamo Abbott (-0,74%), Prologis (-2,87%) e U.S. Bancorp (+1,5%).
• L'Amministratore delegato di JP Morgan Chase (parità), Jamie Dimon, ha venduto 32 milioni di dollari di azioni della banca. La vendita di azioni fa parte di un piano di trading 10b5-1(c) precedentemente divulgato e depositato presso le autorità di regolamentazione. Dimon detiene circa 6,47 milioni di azioni JPM per un valore attuale di circa 1,5 miliardi di dollari.
• Rosso del 2% per le azioni Alphabet: Google è stata citata in giudizio nel Regno Unito per abuso di "posizione dominante quasi totale" nella ricerca online. Secondo la class action depositata mercoledì presso il Competition Appeal Tribunal, il motore di ricerca avrebbe abusato della sua posizione per limitare i motori di ricerca concorrenti e rafforzare la sua posizione dominante sul mercato.