Le
azioni ASML crollano alla Borsa di Amsterdam di oltre 6 punti percentuali dopo che il gigante olandese delle macchine litografiche per la produzione di chip ha riportato
dati trimestrali inferiori alle aspettative. Gli investitori sono preoccupati per le prospettive espresse dal presidente e Amministratore delegato dell'azienda
Christophe Fouquet, che ha avvertito di
non sapere come quantificare l'impatto dei recenti annunci tariffari.
"Gli incontri con i clienti supportano la nostra aspettativa che il 2025 e il 2026 saranno anni di crescita. Tuttavia, i recenti annunci sui dazi hanno aumentato l'incertezza del contesto macroeconomico e la situazione rimarrà dinamica per un po' ", ha detto Fouquet. Il top manager ha ribadito un concetto espresso in altre occasioni, ossia che "l'intelligenza artificiale continua a essere il principale motore di crescita nel settore", in quanto "ha creato un cambiamento nelle dinamiche di mercato che avvantaggia alcuni clienti più di altri, contribuendo sia al potenziale di rialzo che ai rischi di ribasso".
ASML: i numeri della trimestrale
Nei primi tre mesi del 2025 ASML ha registrato un fatturato di 7,74 miliardi di euro, in netta crescita (+46,31%) rispetto ai 5,29 miliardi del trimestre conclusosi al 31 marzo 2024, ma inferiore alle proiezioni degli analisti di 7,8 miliardi di euro.
I ricavi sono in gran parte derivanti dall'unità Net system sales, che ha generato introiti per 5,74 miliardi di euro. La divisione Net service and field option sales, invece, ha prodotto entrate per 2 miliardi di euro. Le prenotazioni nette di ASML, la metrica più osservata del settore, sono state di 3,9 miliardi di euro, al di sotto della stima di consenso degli analisti di 4,89 miliardi di euro.
ASML ha realizzato un margine lordo di 4,18 miliardi di euro (54% sui ricavi), segnando un progresso del 54,81% rispetto ad un anno fa. Il margine operativo dell'azienda, invece, è risultato di 2,74 miliardi di euro (35,40% del fatturato), quasi il doppio rispetto agli 1,39 miliardi di euro riportati nello stesso periodo del 2024. L'utile netto di 2,36 miliardi di euro ha evidenziato una crescita del 92,62% in confronto ai guadagni netti del primo quarto dello scorso anno. Gli analisti si aspettavano profitti per 2,3 miliardi di euro.
Dividendi e buyback
ASML ha comunicato che intende distribuire per l'anno 2024 un dividendo complessivo di 6,4 euro per azione ordinaria, in aumento del 4,9% rispetto al 2023. Se si considerano tre acconti di 1,52 euro ciascuno pagati tra l'anno scorso e quest'anno, alla prossima assemblea generale annuale, il Consiglio di amministrazione proporrà una cedola di 1,84 euro per azione.
All'ultimo prezzo di chiusura delle azioni ASML di 605,40 euro, il dividendo complessivo implica un rendimento dell'1,06%. Nell'ambito del programma di buyback 2022-2025, la società nel primo trimestre 2025 ha riacquistato azioni proprie per circa 2,7 miliardi di euro.
ASML: la guidance
La guidance di ASML è accompagnata da una scia di incertezza a causa dei dazi, come ha sottolineato Fouquet. Per il secondo trimestre, le previsioni sono di un fatturato compreso tra 7,2 e 7,7 miliardi di euro, con un margine lordo che ricade tra il 50% e il 53%. I costi di ricerca e sviluppo sono stimati in 1,2 miliardi di euro, mentre le spese generali, di vendita e amministrative sono previste a circa 300 milioni di euro. Riguardo l'intero anno, il management prevede ricavi netti tra 30 e 35 miliardi di euro, con un margine lordo compreso tra il 51% e il 53%.