In attesa della trimestrale, il Consiglio di amministrazione per l’approvazione dei numeri al 30 giugno 2023 è convocato per domani, le azioni Telecom Italia fanno registrare la performance migliore sul paniere delle blue chip.
Con il FTSE Mib che, in linea con gli altri listini europei, quota in rosso (-0,84% a 29.394,91 punti), le azioni del colosso delle Tlc segnano un incremento dell’1,49% a 0,2662 euro.
Telecom Italia: il consenso degli analisti per la trimestrale
Sulla base delle indicazioni raccolte tra 13 analisti e pubblicate sul sito di Telecom Italia, il secondo trimestre della società guidata da Pietro Labriola dovrebbe essersi chiuso con ricavi organici per 3,96 miliardi di euro, in aumento di quasi il 2% rispetto a 12 mesi prima, ed un Ebitda, sempre a livello organico, di 1,61 miliardi, +3,7% nel confronto annuo.
Il flusso di cassa è visto negativo per 4 milioni di euro, dai +37 del 30 giugno 2022 mentre il debito netto, in versione adjusted, è stimato in aumento da 24,65 a 26,06 miliardi di euro.
Azioni Telecom Italia in rialzo: indicazioni positive da Tim Brasil
Oggi le azioni Telecom Italia stanno capitalizzando le indicazioni arrivate dalla controllata Tim Brasil, che ha chiuso il secondo trimestre dell'anno con ricavi in crescita del 9,2% annuo a 5,86 miliardi di real (pari a circa 1,12 miliardi di euro), un Ebitda adjusted a 2,9 miliardi (+17,2%) ed un utile netto passato in 12 mesi da 280 a 626 milioni.
I numeri in valuta locale, hanno rilevato gli analisti di Intermonte, “sono del 2% migliori delle nostre attese sull'Ebitda”. Definiti “forti e sopra le attese” da Banca Akros, i risultati di Tim Brasil rappresentano un antipasto in vista dei dati della capogruppo. In particolare, Akros cita il margine Ebitda che, in quota 50% (49,7%, +3,4% a/a), segna un livello record per la società.
Telecom Italia: offerta di KKR entro fine agosto?
La seconda ragione che, in attesa della pubblicazione della trimestrale, permette alle azioni Telecom Italia di registrare la performance migliore all’interno del FTSE Mib è rappresentata dai rumor secondo cui il fondo KKR sarebbe particolarmente attivo con le controparti bancarie per assicurarsi i fondi, si parla di oltre 10 miliardi di euro, necessari all’offerta sulla rete.
In particolare, KKR avrebbe contattato una decina di istituti per mettere insieme un maxi-finanziamento da 10,5 miliardi con scadenza a cinque anni. Secondo i ben informati, il fondo punterebbe a presentare un'offerta vincolante entro la fine del mese corrente.