Anima Holding S.p.A. è un gestore patrimoniale con sede a Milano specializzato nei fondi comuni di diritto italiano ed estero. Attraverso le proprie società di gestione del risparmio Anima Sgr e Anima Alternative Sgr, Anima Holding è presente anche nel settore della previdenza complementare e nelle gestioni patrimoniali e istituzionali. Nata nel 1983, la società oggi ha quasi 200 miliardi di masse gestite. Il gruppo finanziario è quotato alla Borsa di Milano e fa parte dell'indice FTSE Mid Cap, con un valore di mercato di 1,04 miliardi di euro (dati al 30 giugno 2023). Nel paragrafo seguente parleremo dei soci che costituiscono l'azionariato della società, con tutti i dati salienti della loro quota di partecipazione.
Anima Holding: ecco chi sono gli azionisti
Il capitale sociale di Anima Holding è costituito da 329.191.756 azioni con diritto di voto e senza valore nominale. Sulla base dei dati rilasciati dalla Consob al 29 giugno 2023 e tenuto conto dell'obbligo informativo per i soci che detengono una partecipazione rilevante - maggiore del 3% del capitale - ai sensi degli artt. 120 del Testo Unico della Finanza e 117 del Regolamento Emittenti, l'azionariato di Anima Holding è così costituito:
Banco BPM
Banco BPM ha il controllo della società con una quota del 20,622%. I rapporti con Anima Holding risalgono al 2007, quando per la prima volta l'allora Banca Popolare di Milano è entrata nel capitale della società chiamata Anima Sgr. L'anno successivo l'istituto di credito milanese ha lanciato un'OPA totalitaria sulle azioni del gestore a un prezzo di 1,45 euro per azione, comportando l'acquisizione della società e il conseguente delisting al 3 marzo 2009 da Piazza Affari, prima del ritorno come Anima Holding nel 2014.
Poste Italiane
Poste Italiane è il secondo azionista della compagnia di gestione patrimoniale con un pacchetto del 10,324%. Ricordiamo che Poste è partecipato per il 64,7% dallo Stato attraverso Cassa Depositi e Prestiti (35%) e il Ministero dell'Economia e delle Finanze (29,7%). Quindi, anche in Anima Holding vi è una importante presenza pubblica. Il gruppo Poste Italiane ha acquisito la partecipazione nel giugno del 2015 da MPS e un mese dopo ha siglato una partnership con Anima nel settore del risparmio gestito retail.
FSI Holding 2 S.r.l.
FSI Holding 2 S.r.l. è un altro socio importante con una quota del 9% del capitale. Il fondo di private equity guidato dall'investitore finanziario Maurizio Tamagnini ha fatto il suo ingresso il 15 febbraio del 2023 con un'offerta di 4,35 euro per azione, corrispondente a un premio del 7,4% sul prezzo di chiusura del giorno precedente. L'operazione è stata di reverse accelerated bookbuilding rivolta a investitori istituzionali e gestita da Mediobanca, e ha comportato un esborso complessivo di 108,7 milioni di euro.
Amundi Asset Management
Amundi Asset Management detiene una quota del 4,989%. La partecipazione del più grande gestore patrimoniale europeo è esercitata attraverso le seguenti società:
- CPR Asset Management SA - 2,223%;
- Amundi Societa' di Gestione del Risparmio S.p.A. - 1,394%;
- Amundi Asset Management - 1,348%;
- Société Générale Gestion - 0,018%;
- NH Amundi Asset Management CO LTD - 0,004%;
- Amundi Hong Kong LTD - 0,002%.
Gamma S.r.l.
Gamma S.r.l. risulta al momento l'ultimo degli azionisti rilevanti, con una quota del 3,192%. La società è controllata dall'imprenditore romano Francesco Gaetano Caltagirone.
Altri
Gli altri soci non fanno parte degli azionisti rilevanti, in quanto sono proprietari di quote inferiori al 3% del capitale sociale. Pertanto, risultano esentati dall'obbligo informativo presso la Consob. Recentemente nel capitale di Anima Holding hanno manifestato la loro presenza i seguenti investitori istituzionali: Wellington Management Co. LLP, Dimensional Fund Advisors LP, Norges Bank Investment Management, The Vanguard Group Inc. e CPR Asset Management SA.