Alphabet è una delle grandi società tecnologiche degli Stati Uniti. Nel linguaggio di Wall Street fa parte delle Magnifiche Sette, che includono anche Amazon, Apple, Meta Platforms, Microsoft, Nvidia e Tesla. Attualmente, la holding con sede a Mountain View è anche una delle aziende più capitalizzate del mondo, con un valore di mercato che a ottobre 2025 ha superato per la prima volta i 3.000 miliardi di dollari. Ma come è nata Alphabet? E come si è sviluppata fino a diventare il colosso tech che è oggi? Ripercorriamo le tappe più significative dello straordinario percorso dell'azienda statunitense, nonché l'organizzazione del business.
Alphabet: le origini e lo sviluppo
Alphabet è nata il 10 agosto 2015 come holding divisa in vari settori: dalla ricerca online con Google Search al cloud computing con Google Cloud, agli investimenti finanziari con Google Ventures e Google Capital, alla ricerca con Google X Lab e Nest Labs, alle biotecnologie con Calico. Con Alphabet si è cercato di raggiungere due obiettivi, ovvero mettere in chiaro e distinguere il business di Google, l'attività di punta del conglomerato, e fornire una maggiore autonomia alle unità del gruppo diverse dai servizi internet. In pratica, mentre prima Google esercitava una serie di attività in svariati settori, con la nascita di Alphabet è stato effettuato uno scorporo di tali attività e la stessa Google è passato sotto il controllo della holding.
Qui è utile fare un passo indietro e vedere come è nata e si è sviluppata la società di ricerca online. Google Inc. ha avuto le sue origini nel 1996 ad opera di
Larry Page e
Sergey Brin, allora dottorandi all'Università di Stanford, in California. In verità, ci fu un altro soggetto che partecipò al progetto. Si trattava di
Scott Hassan, programmatore che in gran parte scrisse il codice per il motore di ricerca di Google. Tuttavia, lasciò il progetto prima della nascita ufficiale dell'azienda.
Ad agosto del 1996, venne rilasciata la prima versione di Google e un anno più tardi fu registrato il dominio google.com. Il 7 maggio 2010 Google ha effettuato il più importante aggiornamento della sua storia, rinnovando l'aspetto grafico, aggiungendo nuove funzioni e migliorando quelle attuali. Google ha fatto incursione per ben quattro volte nel social networking: prima con Orkut lanciato nel 2004 e ritirato nel 2014; poi con Google Friend Connect, lanciato nel 2008 e ritirato nel 2012; poi ancora con Google Buzz, lanciato nel 2010 e ritirato nel 2011; e infine con Google+, lanciato nel 2011.
Con la nascita di Alphabet nel 2015, tutte le società del gruppo sono passate sotto il controllo del nuovo soggetto, mentre i due fondatori di Google hanno assunto la dirigenza della holding. Tuttavia, entrambi si sono dimessi dai loro incarichi esecutivi nel dicembre 2019, mentre il ruolo di Amministratore delegato è stato ricoperto da
Sundar Pichai, già Ceo di Google. Page e Brin sono rimasti membri del Consiglio di amministrazione e azionisti di controllo della società.
Quanto agli
effetti in Borsa, le azioni Google sono state convertire alla pari in azioni Alphabet, solo che i simboli sono rimasti gli stessi: GOOGL per le
azioni di classe A e GOOG per quelle di
classe C. La differenza tra le due tipologie di titoli, scaturite da un frazionamento azionario avvenuto nel 2014, sta nel fatto che le azioni di classe A danno diritto di voto per ciascun titolo, mentre quelle di classe C non danno alcun diritto di voto per quanto presentino gli stessi diritti economici e dei dividendi (
Azioni Alphabet classe A (GOOGL) e C (GOOG), quali devo comprare?).
La società è sbarcata alla Borsa americana il 18 agosto 2004 con un prezzo IPO di 85 dollari per azione che, tenuto conto di due split azionari avvenuti nel 2014 e nel 2022, si riduce a poco più di 2 dollari.
Alphabet: perché si chiama così?
Alphabet non ha un dominio alphabet.com, di proprietà di una divisione di BMW. Per questo ha scelto un dominio di primo livello .xyz introdotto nel 2014. Ma da cosa deriva il termine Alphabet? I fondatori allora suggerirono l'idea di raccogliere tutte le attività della holding come un insieme di lettere di un alfabeto. Ecco ogni lettera cosa rappresenta:
A – Android / AdSense / Analytics / Ara / AdMob / Alerts
B – Blogger / Boston Dynamics / Books
C – Calico / Cardboard / Capital / Contact lenses
D – Drive / DeepMind / Design / DoubleClick
E – Earth / Express
F – Fiber / Fi / Flights / FeedBurner / Firebase / Finance
G – Google / Gmail / Glass / Groups
H – Hangouts
I – Images / Ingress / Inbox / Invite Media
J – Jump
K – Keep
L – Local / Loon
M – Maps / My Business / Makani
N – Nexus / News / Now / Nest
O – Offers
P – Plus / Play / Photos / Picasa / Pixate / Patents
Q –Q [Nexus]
R – Refine / reCaptcha
S – Search / Self-driving car / Shopping / SageTV / Stackdriver / Skybox / Skia / Scholar
T – Translate / Tango
U – URL shortener
V – Voice / Ventures / VirusTotal / Video
W – Wear / Wallet / Web Toolkit / Wing
X – Google X labs
Y – YouTube
Z – Project Zero / Zagat
Le società controllate
Le società controllate da Alphabet sono numerose. Ognuna di esse opera in un settore specifico. Ecco quali sono le principali:
Google
Google è il più grande motore di ricerca al mondo, ma l'azienda offre servizi online come il sistema operativo Android, il sistema operativo Chrome OS, il servizio di video online YouTube, quello di posta elettronica Gmail, la piattaforma di mappatura online Google Maps e diversi altri.
X
X è una struttura di laboratorio che si impegna nella progettazione di alcune attività con promettenti prospettive future come la robotica, la realtà aumentata, i droni per la consegna a domicilio, le smart glasses e la guida autonoma.
Project Loon
Project Loon è un'attività in fase di sviluppo che punta a realizzare una connettività internet mediante l'utilizzo di palloni ad alta quota. In questo modo, Google potrebbe sia migliorare il servizio di Google Maps, sia amplificare la diffusione del segnale wireless in zone difficili da raggiungere normalmente.
Sidewalk Labs
Sidewalk Labs è un progetto ambizioso mirato alla costruzione di città e aeroporti con l'obiettivo di migliorare le strutture attuali aumentandone l'efficienza.
Calico
Calico è una società nata nel 2013 e impegnata in ricerca e sviluppo biotech. La missione è quella di prevenire le disfunzioni e le malattie dovute all'invecchiamento attraverso l'utilizzo di tecnologie avanzate in grado di comprendere le cause che stanno alla base del deterioramento della salute dell'essere umano.
DeepMind
DeepMind è un'azienda britannica, fondata nel 2011 e acquisita da Google nel 2014, che sviluppa algoritmi avanzati nell'ambito del'intelligenza artificiale. L'obiettivo è di applicare la nuova tecnologia in settori come i data center, la medicina predittiva e la robotica avanzata.
GV
GV è una società di investimento in startup in vari settori, quali: internet, software, sanità, intelligenza artificiale, trasporti, agricoltura e cybersecurity.
Waymo
Waymo è un'azienda che sviluppa la tecnologia per le auto a guida autonoma e offre servizi di robotaxi in diverse città degli Stati Uniti.
Alphabet: le principali aree di business
Dal punto di vista operativo si possono distinguere diverse aree di business di Alphabet: Google Services, Google Cloud e Other Bets.
Il segmento Google Services genera ricavi soprattutto dalla pubblicità, dalle app, da acquisti in-app e hardware e dalle commissioni ricevute per prodotti basati su abbonamento tipo YouTube Premium e YouTube TV.
Il reparto Google Cloud ottiene introiti dalle commissioni ricevute per i servizi Google Cloud Platform, gli strumenti di comunicazione e collaborazione di Google Workspace e per altri servizi aziendali.
La divisione Other Bets incassa entrate principalmente dalla vendita di tecnologie sanitarie e dei servizi internet.