Il gigante farmaceutico americano Bristol Myers Squibb ha annunciato l'acquisizione di Orbital Therapeutics, biotech specializzata nella nuova generazione di farmaci a RNA (
Bristol Myers Squibb Strengthens and Diversifies Cell Therapy Portfolio with Acquisition of Orbital Therapeutics). L'accordo, del valore di 1,5 miliardi di dollari, è definitivo, previo il soddisfacimento delle consuete condizioni di chiusura come l'approvazione regolamentare e la scadenza del periodo di attesa applicabile ai sensi dell'Hart-Scott-Rodino Antitrust Improvements Act del 1976. Fino ad allora, le due società continueranno a operare come entità separate e indipendenti.
Per la realizzazione dell'affare, Covington & Burling LLP ha agito come consulente legale di Bristol Myers Squibb, mentre Centerview Partners LLC ha operato in qualità di consulente finanziario esclusivo e Goodwin Proctor LLP come consulente legale di Orbital Therapeutics. Le
azioni Bristol Myers Squibb nel pre-mercato segnano un rialzo dello 0,34% nelle contrattazioni pre-market di Wall Street.
Bristol Myers Squibb: cosa significa l'acquisizione di Orbital
Grazie all'acquisizione di Orbital, Bristol Myers Squibb può rafforzare il suo portafoglio di terapie cellulari, espandendo l'accesso a quella con cellule T CAR. Questi è una terapia sperimentale di nuova generazione progettata per riprogrammare le cellule "in vivo" nel corso delle malattie autoimmuni.
L'approccio, su cui è specializzata Orbital, offre ai pazienti un'alternativa più semplice, sicura e accessibile rispetto ai complessi trattamenti odierni. Il programma principale di Orbital è definito OTX-201, una terapia che si rivolge proprio alle malattie autoimmuni attraverso la deplezione delle cellule B per ripristinare il sistema immunitario.
Bristol Myers Squibb è attualmente l'unica azienda con due terapie approvate con cellule CAR T, disponibili nei principali mercati di tutto il mondo. Come spiega il comunicato, Bristol Myers Squibb acquisirà inoltre la piattaforma RNA proprietaria di Orbital, che integra l'ingegneria dell'RNA circolare e lineare, la somministrazione avanzata di LNP (nanoparticelle lipidiche) e il design basato sull'intelligenza artificiale per consentire terapie a RNA durevoli e programmabili su misura per la biologia distinta di un ampio spettro di malattie.
"Il CAR T in vivo rappresenta un nuovo approccio terapeutico che potrebbe ridefinire il modo in cui trattiamo le malattie autoimmuni", ha dichiarato Robert Plenge, MD, PhD, vice presidente esecutivo e chief research officer di Bristol Myers Squibb. "Questa acquisizione migliora la nostra solida piattaforma di ricerca sulla terapia cellulare e offre l'opportunità di far progredire una potenziale terapia best-in-class progettata per esaurire le cellule B autoreattive e ripristinare il sistema immunitario".
Dal punto di vista di Orbital, l'acquisizione rappresenta "un momento di trasformazione" per l'azienda e "per il progresso della medicina a RNA", ha dichiarato Ron Philip, Amministratore delegato della società.
"Fin dall'inizio, Orbital ha fatto passi da gigante nello sviluppo di una piattaforma di RNA differenziata progettata per consentire una nuova generazione di farmaci a RNA che raggiungono più tessuti, affrontano più malattie e avvantaggiano più pazienti". Sul programma OTX-201, il top manager ha sottolineato come "i promettenti dati iniziali evidenzino la forza di questo approccio e il potenziale delle nostre tecnologie integrate di RNA".