Attesa bollente oggi a Wall Street per il titolo Twitter, in volo del 20% nel trading pre-market dopo la notizia che
Elon Musk ha acquisito una quota del 9,2% della società. Con questa mossa a sorpresa il numero uno di Tesla è diventato il maggiore azionista del colosso di San Francisco, con 73.486.938 azioni in portafoglio, in base a un deposito pubblicato oggi presso la
Securities and Exchange Commission. Dopo di lui, vi è il fondo Vanguard che detiene una partecipazione dell'8,7%, mentre il fondatore
Jack Dorsey ha una quota di 4 volte inferiore.
Prendendo a riferimento l'ultimo prezzo di chiusura di Borsa di Twitter di venerdì 1° aprile a 39,31 dollari, la quota detenuta dal 50enne sudafricano ammonta a 2,89 miliardi di dollari. Il valore dell'azienda in questo momento è di circa 31 miliardi di dollari.
Elon Musk: un'acquisizione costruita sul social
Elon Musk circa una settimana fa aveva avanzato l'idea di costruire una propria piattaforma social proprio perché deluso dal modo di gestire l'interazione con gli utenti da parte di Twitter. Nel contesto aveva chiesto agli oltre 80 milioni di follower se il social network rispettasse la libertà di parola.
L'esito del sondaggio è stato a favore dei no per il 70%. Da questo è scaturito il pensiero di avviare una propria piattaforma. "Visto che Twitter funge de facto da piazza pubblica, il mancato rispetto della libertà di parola mina profondamente la democrazia, quindi cosa dovrebbe essere fatto?", ha twittato.
Una presa di posizione che aveva solleticato la fantasia del mercato, alla luce di una scelta analoga fatta dall'ex Presidente degli Stati Uniti,
Donald Trump, il quale era stato bannato dal social network a seguito dei fatti di Capitol Hill successi il 6 gennaio del 2021. Probabilmente, l'insuccesso della Truth Social del tycoon ha fatto riflettere meglio Musk e
propendere più per puntare sulla modifica della piattaforma esistente con cui è in conflitto.
Elon Musk e Twitter: cosa aspettarsi ora?
L'uomo più ricco del mondo ha avuto diversi problemi riguardo il social e ancora vi è in essere un
accordo con la SEC per limitare i suoi tweet. Le polemiche sono impazzate quando il 7 agosto 2018 l'Amministratore Delegato di Tesla ha scritto su Twitter di aver assicurato finanziamenti per spingere le azioni della casa automobilistica a 420 dollari.
In quel periodo le performance del titolo sono state straordinarie, ma hanno suscitato anche le ire dell'Authority americana, che tra l'altro ha in pratica costretto alla rimozione di Musk dal ruolo di Presidente di Tesla.
Quali conseguenze avrà l'operazione di Elon Musk su Twitter? Secondo Dan Ives, analista di Wedbush, l'investitore miliardario ora potrebbe anche prendere una posizione più aggressiva e provare una sorta di acquisizione dell'azienda. La cosa avrebbe senso in base a ciò di cui ha parlato Musk in merito ai social media. Sui motivi dell'acquisizione per ora il CEO di Tesla non ha rilasciato alcuna dichiarazione.