La recente dichiarazione della Food and Drug Administration (FDA) sulla fine della carenza del farmaco per la perdita di peso Zepbound di Eli Lilly segna un momento cruciale sia per il settore farmaceutico che per i mercati finanziari. Dopo mesi di difficoltà legate alla disponibilità di tirzepatide, principio attivo chiave del farmaco, il ritorno alla normalità potrebbe generare effetti significativi sulle azioni Eli Lilly e su quelle dei suoi concorrenti diretti come Novo Nordisk.
Eli Lilly: la carenza dei farmaci e l'impatto sul mercato
La carenza di Zepbound e Mounjaro, entrambi prodotti da Eli Lilly, è stata causata da una domanda crescente per farmaci GLP-1 come strumenti per la gestione del peso e il trattamento del diabete di tipo 2. La carenza di offerta ha spinto molte farmacie a produrre versioni composte di tirzepatide per soddisfare la domanda, creando un mercato parallelo di farmaci non brandizzati a prezzi più accessibili.
Secondo le stime, questo ha fatto sì che oltre 2 milioni di pazienti negli Stati Uniti abbiano utilizzato versioni composte di GLP-1, principalmente di semaglutide, un farmaco concorrente prodotto da Novo Nordisk. Tuttavia, con il ritorno alla disponibilità di Zepbound, la FDA ha annunciato un periodo di transizione per permettere ai pazienti di passare dai farmaci composti alle versioni approvate e brandizzate.
Farmaci per la perdita di peso: possibili scenari di mercato
1. Performance azionaria di Eli Lilly
Nonostante l'annuncio, le azioni Eli Lilly hanno registrato un calo dell'1%. Questo può essere attribuito a una risposta prudente del mercato, considerando l'incertezza sulla velocità con cui i pazienti torneranno ai farmaci brandizzati. Tuttavia, l'aumento della capacità produttiva di Lilly potrebbe portare a una crescita delle vendite nel medio termine, soprattutto se riuscirà a catturare una parte significativa dei pazienti attualmente dipendenti da farmaci composti.
2. Effetti sui concorrenti
Le ADR Novo Nordisk, il principale competitor di Eli Lilly, hanno evidenziato un calo del 2,3%. Questo riflette la pressione che il ritorno di Zepbound potrebbe esercitare sul mercato dei GLP-1, in cui Novo è stato un leader dominante durante il periodo caratterizzato da carenza. L’eventuale stabilizzazione della produzione di Zepbound potrebbe erodere la quota di mercato di Novo Nordisk, specialmente se i pazienti migreranno verso opzioni più disponibili e convenienti.
3. Settore della telemedicina
Le implicazioni per il settore della telemedicina sono altrettanto rilevanti. Aziende come Hims & Hers Health, che vendono versioni composte di semaglutide, hanno subito un impatto negativo, con un calo delle azioni del 7,67%. Questo riflette il timore che la ridotta domanda di farmaci composti possa colpire duramente i loro ricavi. La transizione graduale concessa dalla FDA potrebbe mitigare parzialmente questi effetti, ma il rischio di una perdita di clienti rimane alto.
Le prospettive future
La fine della carenza di Zepbound segna solo l'inizio di una nuova fase per il settore dei farmaci GLP-1. La capacità di Eli Lilly di riprendere rapidamente la quota di mercato dipenderà dalla sua abilità di soddisfare la domanda con continuità. Allo stesso tempo, le azioni normative della FDA, come la gestione delle carenze future, saranno determinanti per garantire la stabilità del mercato.
Per gli investitori, il focus è ora sull'abilità delle aziende di adattarsi a questa nuova realtà. Mentre le azioni di Eli Lilly e Novo Nordisk potrebbero subire volatilità nel breve termine, il settore farmaceutico resta un pilastro di crescita solida nel lungo periodo, soprattutto considerando l’espansione del mercato per farmaci contro obesità e diabete.
La fine della carenza di Zepbound rappresenta un evento spartiacque per il settore farmaceutico e per i mercati finanziari collegati. L’incertezza potrebbe prevalere nel breve termine, ma le opportunità di crescita restano significative nel lungo periodo soprattutto per quanto riguarda Eli Lilly.
Analisi grafica e livelli operativi su Eli Lilly
Dopo gli ultimi mesi di ribassi, la situazione per Eli Lilly a Wall Street potrebbe quindi migliorare per gli scenari positivi futuri. Riteniamo che il cambio di rotta nella vendita del farmaco Zepbound potrebbe riportare fatturato ed utili in risalita per l'azienda a partire dalla seconda metà del 2025.
Per approfittare al meglio della situazione, faremo trading su Eli Lilly tramite lo strumento "LLYUS" a leva 1:5 offerto dal broker Trive sul quale non abbiamo alcuna commissione sul transato né in apertura, né in chiusura.
Eli Lilly quindi è interessante anche dai prezzi attuali e lo sarebbe ancora di più qualora subisse ulteriori ribassi in zona 725$ e dintorni.
Noi ci posizioneremo "long" per il lungo periodo proprio dalla zona sopra indicata (rettangolo in blu) con stop loss sotto ai minimi della zona rotazionale creatasi a partire da febbraio 2024 e che ha funzionato egregiamente da supporto per quasi tutto il 2024.
I target saranno due, il primo in area 830 dollari e dintorni ed il secondo sui massimi storici a circa 900 dollari per azione. L'operazione in questione sarà di medio-lungo periodo, con probabilità di incassare i possibili guadagni a partire dalla seconda metà del 2025, sulla spinta delle trimestrali che comprenderanno il cambio di rotta nelle vendite.
Disclaimer: File MadMar.