Tesla: i 4 fattori chiave per il futuro del titolo a Wall Street | Investire.biz

Tesla: i 4 fattori chiave per il futuro del titolo a Wall Street

10 ago 2021 - 15:30

10 ago 2021 - 15:42

Ascolta questo articolo ora...

Il titolo del produttore di veicoli elettrici è comprato a Wall Street nelle ultime settimane. E' possibile che inizi un nuovo rally verso i massimi storici? Vediamolo

Gli investitori sono tornati a comprare il titolo Tesla a Wall Street. Nell'ultima seduta le azioni del produttore di auto elettriche sono salite del 2,10% in Borsa a 713,60 dollari, interrompendo due giorni di vendite che avevano proiettato le quotazioni sotto la soglia psicologica di 700 dollari.

Nelle ultime settimane il sentiment del mercato sembra improntato all'acquisto, grazie anche all'ottima trimestrale che ha fatto registrare dati migliori delle attese, sia riguardo le vendite che i profitti. Ora l'attenzione degli operatori è rivolta sulle prossime mosse di Palo Alto, che possono determinare gli sviluppi dell'azienda nei prossimi anni.

Intanto giorno per giorno seguono le vicende che ruotano intorno alla società e al settore dei veicoli elettrici, quest'ultimo sorvegliato speciale anche del piano infrastrutturale di Joe Biden, sottoposto all'approvazione del Senato nella giornata odierna.

 

Azioni Tesla: i 4 fattori chiave per il futuro a Wall Street

In questi giorni sarà importante capire se le azioni Tesla avranno la forza per iniziare un rally che le indirizzerà verso i massimi storici a 900 dollari raggiunti a gennaio di quest'anno. A questo riguardo ci sono 4 elementi che andranno tenuti in considerazione e che potranno spostare il prezzo del titolo.

Anzitutto la questione che riguarda il Cybertruck, il pick-up elettrico più potente che sia stato mai proposto dalla società californiana. Per gli investitori è arrivata la doccia fredda: il veicolo è troppo costoso per produrlo quest'anno, se ne riparlerà nel 2022.

La data esatta non si conosce, ma già sul sito di Tesla sono partiti i preordini. Il mercato è deluso ma un po' se lo aspettava perché, da quando è stato presentato nel 2019, il Cybertruck ha conosciuto varie fasi nelle quali è stato sempre specificato che le consegne non sarebbero arrivate prima della fine del 2021.

A gennaio di quest'anno, nel corso della presentazione degli utili del quarto trimestre 2020, Elon Musk aveva paventato l'ipotesi che verso la fine dell'anno avremmo visto su strada i primi pick-up, ma che la produzione su grandi volumi sarebbe slittata all'anno prossimo.

Adesso è arrivata la notizia ufficiale: per il 2021 niente da fare, il costo di fabbricazione è di 1 milione di dollari e la produzione delle nuove celle di batterie 4680 richiede dei perfezionamenti tecnici dell'azienda.

Un secondo aspetto che potrà incidere sul prezzo del titolo riguarda le immatricolazioni di Tesla in Cina. I dati appena arrivati non sono molto rassicuranti. Nel mese scorso le spedizioni dell'azienda nel territorio sono crollate: appena 8.621 unità, un calo del 69% rispetto a giugno.

A condizionare questo andamento negativo è stato il richiamo di una grande quantità di veicoli che la società ha venduto alla Nazione, per ragioni legate alla sicurezza. Viceversa, le spedizioni fuori dalla Cina e prodotte dagli stabilimenti cinesi sono balzate a 24.347 unità. Questo potrebbe essere un segnale preoccupante riguardo la fiducia che un mercato importante come quello cinese potrebbe mantenere nei confronti del leader mondiale delle auto elettriche.

Un terzo elemento fa riferimento alla partnership tra il colosso automotive francese Renault e il conglomerato di Hangzhou, Geely Holdings Group. L'alleanza è stata annunciata ieri ed è essenzialmente basata sulle auto ibride-elettriche a marchio Renault, ma i due player stanno valutando la possibilità di produrre veicoli completamente elettrici.

Questa potrebbe essere una minaccia concorrenziale per Tesla, in un terreno minato come quello cinese, che rappresenta il mercato più grande del mondo. La Tesla Model 3 è stata l'auto elettrica più venduta nel Paese nel 2020, per come si stanno mettendo le cose tra non molto potrebbe non esserlo più.

Un ultimo fattore riguarda qualche indiscrezione di stampa che la società potrebbe procedere a un'ulteriore split azionario, dopo quello di agosto 2020. Al momento le probabilità sono molto basse, in quanto le azioni Tesla quotavano 1.375 dollari quando è arrivato il frazionamento 5:1, oggi si trovano appena sopra i 700 dollari. Non è escluso però che se il titolo riprende a salire si possa seguire la stessa procedura.

 

Azioni Tesla: le previsioni degli analisti

Attualmente il 49% degli analisti di Wall Street si trova in posizione Buy su Tesla. In particolare Philippe Houchois, analista di Jefferies, ha alzato il suo prezzo obiettivo portandolo a 850 dollari, dai 700 dollari precedentemente previsti.

Alla base della sua visione più ottimistica vi sono i dati eccellenti sulle consegne dei veicoli di Palo Alto in ogni parte del mondo, che fanno pensare che la domanda sia molto sostenuta e destinata a crescere nei prossimi anni.

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.