Dopo anni nell’ombra dell’oro, l’argento è tornato protagonista dei mercati globali con una corsa che ha sorpreso anche gli operatori più esperti. Dopo aver superato la soglia psicologica dei 50 dollari l’oncia - un livello mai più toccato dal 2011 - il metallo ha consolidato i guadagni intorno ai 51 dollari a Londra, mettendo a segno un rialzo annuo di quasi ottanta punti percentuali. L’oro, pur avendo frantumato 39 record nel 2025, si è fermato a un più “modesto” +67%.
Oro e argento rappresentano due facce complementari dell’investimento difensivo. Il primo mantiene il suo status di bene rifugio per eccellenza; il secondo, spinto da potenti motori industriali, si è trasformato in un asset ibrido capace di coniugare stabilità e crescita potenziale.
Prezzi Argento: la forza dei fondamentali
Dietro la nuova febbre da metallo bianco non c’è soltanto la ricerca di rifugi sicuri in un contesto di mercati azionari estremamente volatili, ma anche un profondo squilibrio tra domanda e offerta. Come ha spiegato Paul Syms, responsabile EMEA ETF fixed income e commodity product management di Invesco, “l’eccezionale rally dell’oro di quest’anno ha spinto molti investitori a diversificare verso altri metalli preziosi. L’interesse per l’argento è esploso quando il rapporto oro-argento ha superato quota 100, un evento rarissimo che in passato ha spesso anticipato forti inversioni di tendenza”.
Syms sottolinea un punto chiave: a differenza dell’oro, l’argento unisce valore rifugio e impiego industriale. “L’oro ha un utilizzo industriale limitato — osserva — mentre l’argento è fondamentale in settori strategici come l’elettronica e le tecnologie legate alle energie rinnovabili”. E se prevedere i prossimi movimenti dei prezzi resta arduo, il sentiment appare ancora solido.
A livello fondamentale, il quadro è chiaro: deficit strutturale crescente, domanda industriale record e investimenti sempre più massicci nelle tecnologie green stanno comprimendo l’offerta e sostenendo i prezzi.
L’argento è componente essenziale in un ventaglio di industrie strategiche: dai pannelli solari agli interruttori elettrici, dai microchip ai dispositivi mobili. È persino alla base dei semiconduttori che alimentano la rivoluzione dell’intelligenza artificiale. “Nonostante i prezzi record, l’argento resta ancora sottovalutato rispetto all’oro", evidenzia Paul Williams, managing director di Solomon Global.
Outlook: prezzi dell'argento in direzione dei 100 dollari?
"In prospettiva - continua Williams- non è affatto irrealistico immaginare un traguardo di 100 dollari entro la fine del 2026”. La view rialzista è condivisa da Philippe Gijsels, Chief strategy officer di BNP Paribas Fortis: "i grandi numeri attraggono gli investitori come un magnete”, spiega. “Quando il prezzo entra nel campo gravitazionale delle cifre tonde, spesso assistiamo a un’accelerazione e a un climax d’acquisto”.
La view della piattaforma Forecaster
Con l'aiuto del nuovo tool “Projection” della piattaforma Forecaster.biz (se non lo hai ancora fatto, guarda il video di lancio della nuova funzionalità: PREVEDERE I MERCATI CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: la nuova funzionalità di Forecaster Terminal), vediamo quello che può essere lo scenario sull'argento utilizzando un orizzonte temporale di 3 mesi.
Fonte: Forecaster.biz
L'ipotesi “best match” stima un balzo in quota 75 dollari in corrispondenza della fine del mese di ottobre a cui dovrebbe far seguito una discesa nei mesi di novembre e dicembre che, a inizio 2026, dovrebbe portare le quotazioni in area 58 dollari.