Il Brasile è una delle Nazioni più interessanti e controverse dell’intera America Latina. Terra ricca di contrasti sociali, naturali ed economici. Opportunità incredibili ma rischi altrettanto elevati. Non certamente un Paese virtuoso e nemmeno esente da fenomeni tipici del mondo Latam come quello della corruzione, ma la ricchezza di risorse naturali e la fantasia del suo popolo lo rendono straordinariamente attrattivo.
Anche per noi che ci occupiamo di finanza non si può negare come i pesantissimi sell off visti su valuta e azioni brasiliane potrebbero rappresentare una bella opportunità per costruire un portafoglio che mixa obbligazioni ed azioni del Brasile. Tutto acquistabile online a costi estremamente bassi ed in autonomia.
Il Real brasiliano è stata una delle divise più massacrate dell’ultimo anno. Pensate che se la Lira turca sulla bocca di tutti ha perso il 43%, il Real ha perso poco meno ovvero il 37%. Colpa del Covid-19 che ha reso il Paese uno dei più colpiti del mondo ma anche di una spesa pubblica che il Presidente Bolsonaro fa fatica a controllare con il rapporto tra debito pubblico e PIL previsto l’anno prossimo attorno al 100%. La Banca centrale poi ci ha messo del suo riducendo i tassi ufficiali al 2%.
Con un’inflazione che sfiora il 4% i tassi a breve offrono rendimenti negativi mentre qualcosa di buono si ottiene ancora sui sulla parte lunga della curva. Proprio su questi mi concentro tra poco per catturare l’eventuale rivalutazione 2021 del Real. Prima di questo però una considerazione.
Paesi emergenti con tassi così bassi e Borse scese a livelli importanti potrebbero essere una ghiotta occasione per i prossimi mesi se realmente il vaccino anti-Covid dovesse trovare una rapida distribuzione. In caso contrario i rischi rimangono alti.
Investimenti: ETF e obbligazioni per puntare sul Brasile
Partiamo da come catturare l’opportunità di rivalutazione della divisa. In Italia esistono diversi bond quotati in Real brasiliani. I due più interessanti anche per l’adeguato orizzonte temporale, sono secondo me due emissioni con scadenza 2026 e 2027. Entrambe rilasciate di un ente sovranazionale come IFC (Banca Mondiale) offrono un'obbligazione a tasso fisso 6,5% del tipo “social bond” con codice ISIN XS1969787396 e rendimento lordo a scadenza del 5,5%.
La seconda è uno Zero Coupon con codice ISIN XS1621760302 rendimento lordo a scadenza del 5,7%. Entrambi i bond verranno rimborsati in Dollari americani ed entrambe hanno il vantaggio fiscale della tassazione al 12,5%. L’altra gamba dell’investimento, ovvero quella azionaria, può essere messa a terra con un ETF. In questo caso uno degli ETF storici quotati a Piazza Affari è l'Xtrackers MSCI Brazil che replica l’indice generalista delle principali società azionarie brasiliane.
Nell’ultimo anno la perdita è stata del 25% e quando andiamo a comprare questo strumento che costa lo 0,65% andiamo a mettere in portafoglio prevalentemente società finanziarie (28%) e del mondo delle risorse di base (20%). Il Price Earnings è estremamente interessante ed inferiore a 10, altro elemento che ci indica come andremmo ad acquistare un mercato cheap.
Naturalmente si parla sempre di mondo emergente ed il rischio va ben ponderato e tarato su quello che è il restante portafoglio di investimento. Mettere a questo punto però una fiche sul Brasile non mi sembra tutto sommato un rischio così fuori controllo.