Dopo l’infornata di ETF target date dedicati esclusivamente al mondo corporate lanciati da due corazzate del mondo ETF come iShares e Xtrackers, la casa di investimento americana decide di rilanciare ampliando la sua gamma destinata agli investitori europei con ETF a scadenza che investiranno in titoli di stato americani e, udite udite, italiani. Quindi anche i cari vecchi BTP potranno essere acquistati in versione target date.
BlackRock ha deciso di espandere la sua gamma visto il successo conseguito sugli iBonds lanciati nel 2023 e dedicati nello specifico al mondo delle emissioni societarie private.
Sulla borsa tedesca Euronext vengono quindi quotati due ETF con scadenza 2027 e 2029 denominati iShares iBonds $ Treasury che, ad un costo annuo dello 0,1%, permetteranno di essere investiti sul mercato dei titoli di stato americani con una scadenza ben precisa.
Ad un costo leggermente superiore di 0,12% (che diventa 0,14% considerando i costi di transazione previsti nel KID) verranno anche collocati due iBonds con scadenza dicembre 2026 e 2028 denominati € Italy Govt.
iBonds ETF su BTP italiani: chi dovrebbe comprarli e chi no
Tutto da valutare il reale interesse degli investitori italiani di avvalersi di un intermediario al quale pagare commissioni per possedere BTP che possono essere acquistati sul mercato e che, oltretutto, non permettono nemmeno di compensare minusvalenze pregresse. Potrebbero essere interessanti questi due iBonds sui BTP italiani per coloro che invece hanno pochi risparmi da investire, magari con piani di accumulo, e desiderosi di ricevere dei flussi di cassa sul conto corrente.
Come per gli altri iBonds iShares mette a disposizione dell’investitore una pagina dedicata allo strumento con tanto di simulatore di rendimento al netto dei costi tenendo in considerazione il prezzo di acquisto dell’ETF. Alla data del 25 aprile l’iBonds 2028 offre un rendimento netto stimato del 3,3% (lordo tasse).
L’ETF è composto da sette BTP con scadenze comprese tra marzo e dicembre 2028, replicando cosìl’indice ICE 2028 Maturity Italy. Sono compresi solamente titoli a cedola fissa. Quindi esclusi CCT, BTP Futura e BTP Italia per esempio.
Lo strumento sarà a distribuzione trimestrale dei dividendi e, come per gli altri iBonds, alla scadenza nell’ultimo anno le obbligazioni maturate saranno sostituite con strumenti ad alto livello di garanzia e brevissima durata (ad esempio titoli di stato tedeschi ma anche BOT italiani) per garantire il rimborso a scadenza.
Questo è uno dei difetti della struttura degli iBonds visto che l’ultimo anno avrà un rendimento effettivo che potrebbe non essere coincidente con quello promesso all’atto dell’acquisto in quanto dipendente dalla curva dei tassi italiana del momento. Strumenti derivati e prestito titoli sono pratiche ammesse dal regolamento per ottimizzare il portafoglio e ridurre i costi di gestione. Ovviamente agevolata al 12,5% la tassazione dei redditi prodotti dallo strumento.
Indubbiamente una mossa, quella di iShares, rivolta forse più agli investitori europei non italiani.
Il risparmiatore domestico, fatti salvi i casi di lotti di acquisto molto modesti, continuerà ad acquistare BTP sul mercato o in asta a costi probabilmente inferiori. La versione ad accumulazione potrebbe dare un valore aggiunto al prodotto che, nell’augurio della maggior parte degli investitori, si spera possa presto coinvolgere tutti i bond governativi europei.