ETF: mercati emergenti, quando la democrazia vince in Borsa | Investire.biz

ETF: mercati emergenti, quando la democrazia vince in Borsa

26 ott 2023 - 15:00

Ascolta questo articolo ora...

In un momento di conflitti geopolitici ha senso chiedersi se la democrazia vince anche in Borsa? Certo, perché la risposta è affermativa

La democrazia premia gli investitori in Borsa oppure è meglio investire in aree del mondo dove prevalgono i regimi autoritari? Una curiosa domanda che però può avere un senso alla luce di quello che sta accadendo in Medio Oriente dove, una seppur imperfetta democrazia come quella israeliana, sta affrontando una battaglia contro i terroristi di Hamas finanziati da regimi autoritari come quello iraniano.

Esiste un indicatore facilmente consultabile su Wikipedia che si chiama Democracy Index. Report gestito dall’Economist che si basa su un complesso questionario che mira a verificare il grado di perfezione di una democrazia con un punteggio da 1 a 10. Per avere un’idea della perfezione la Svezia ha il punteggio massimo con 9,8, mentre l’Italia si posiziona a 7,7 e la Cina a 2,9.

 

 

La democrazia ripaga gli investori?

Nella lista dei regimi non democratici troviamo oltre alla Cina, Paesi come il Vietnam oppure intere aree del mondo come quelle del Medio Oriente a partire dall’Arabia Saudita, il cui democracy index è di 1,9. Altri paesi emergenti come Brasile, Polonia e India hanno invece valori molto simili a quello italiano.

Ho deciso così di indagare le sorti di alcuni di questi emergenti per capire se la democrazia paga. Per farlo ho selezionato una serie di ETF quotati sulla borsa italiana.

Da una parte ho schierato Brasile, India, Messico e Sudafrica e dall’altra Cina, Arabia Saudita, Vetnam e Tailandia. Il risultato si ferma, purtroppo, a 3 anni di performance perché l’ETF che investe sul paese arabo non ha uno storico superiore.

Ma considerando che è proprio dal Covid in avanti che sono uscite allo scoperto diverse frizioni geopolitiche, e considerando che la Russia non è un mercato in questo momento quotato, i risultati sembrano confermare che la democrazia vince sui regimi autoritari.

Grazie al database di justetf.com scopriamo infatti che tre delle quattro democrazie emergenti (Messico, India e Brasile) con i punteggi più elevati di democracy index hanno realizzato performance superiori al 50%. Solo l’Arabia Saudita si infila nella tripletta con il grande merito che va ovviamente alla dinamica positiva del prezzo del petrolio.

Pessimo invece l’andamento di due regimi come quello vietnamita e cinese che non hanno raccolto nulla nell’ultimo triennio, ma anche la Tailandia fatica a tenere il passo delle democrazie emergenti.

Per chi è curioso di sapere come se la sono cavata le democrazie occidentali in questo lasso di tempo, posso dire che gli Stati Uniti si piazzano dietro i primi tre (+45%) e l’Europa dietro l’Arabia Saudita (+35%). Una classifica che conferma che la democrazia paga, non solo a livello sociale ed economico, ma anche in Borsa.

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.