La carica degli ETF “ex” continua | Investire.biz

La carica degli ETF “ex” continua

27 set 2024 - 10:00

Ascolta questo articolo ora...

Altra emissione di ETF ex sul mercato. Questa volta tocca ad Amundi con un indice mondiale ex USA che si inserisce in un filone sempre più ricco di offerta

Gli Stati Uniti rappresentano ormai il 72% dell’indice azionario globale del mondo sviluppato, un nuovo record che preoccupa gli investitori che temono in questo momento un'eccessiva esposizione al mondo azionario americano, oltre che al dollaro.

Nessun conosce ovviamente con certezza quando questa tendenza si invertirà, ma indubbiamente l’aspetto della diversificazione geografica sta subendo negli ultimi anni un deterioramento a favore della corazzata americana che rimane però composta da società che non operano solo all’interno dei confini nazionali, in un certo senso ridisegnando gli schemi di diversificazione geografica del passato.

Amundi ha così deciso di lanciare sul mercato un nuovo ETF che replica l’indice Msci World ex USA che segue la recente quotazione di un ETF identico (anche nei costi) di Xtrackers e che in pochi mesi ha toccato quasi i 300 milioni di euro di masse amministrate.

 

 

ETF: gli altri "ex" più famosi

Non cambia molto con l’ETF di Amundi che offre una replica fisica di un indice che vede la Zona Euro con il peso maggiore di quasi un terzo del portafoglio, seguita da Giappone con il 20%, Europa ex Euro (UK, Svizzera, Svezia) per un altro 20%. Il residuo della composizione geografica è affidato prevalentemente a paesi come Australia e Canada. Non è ovviamente prevista nessuna esposizione al mondo emergente.

Questo ETF si va perciò ad aggiungere ad un filone di ETF “ex” che arricchiscono da tempo l’offerta dei vari emittenti.

Vediamo di ricordarne alcuni.

In termini di anzianità storica gli ETF che replicano indici Pacifici o Asiatici ex Japan sono anche quelli più numerosi. Essendo indici market cap, la presenza del Giappone dominerebbe percentualmente (come gli Stati Uniti con gli indici mondiali) l’indice e per questo è ormai consolidata la pratica di investire in Asia al netto del Giappone.

Altro filone di “ex” si è sviluppato dopo la Brexit inglese ed è quello che prevede la replica di indici europei ex UK. Anche in questo caso lo scopo è quello di avere indici depurati dalla borsa inglese, la terza per capitalizzazione negli indici mondiali.

Proprio Amundi ha nella sua gamma altri due indici ex. Il primo che investe in azioni mondiali ex Emu, ovvero al netto dell’azionario del Vecchio Continente. Il secondo invece lo ritroviamo all’interno del panorama emergente per ovviare allo strapotere cinese all’interno degli indici dei mercati non sviluppati. Strapotere comunque in deciso calo grazie alla forza della borsa indiana che ha oggi agguantato l’indice cinese per peso geografico.

Ovviamente esistono anche altri indici ex minori, così come all’interno del mercato obbligazionario esistono ETF che escludono alcune componenti da un indice principale. Indubbiamente un vantaggio per quegli investitori che vogliono costruire delle asset allocation personalizzate modulando la diversificazione di portafoglio a proprio piacimento e non subendo passivamente la costruzione degli indici.

 

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.