La strategia Barbell sfrutta gli estremi della curva dei rendimenti obbligazionari nel tentativo di catturare il premio per il rischio duration maggiore combinandolo con un elevato grado di sicurezza. Gli strumenti considerati di natura monetaria vengono combinati con quelli obbligazionari a scadenza lunga.
Strategia anche chiamata "a bilanciere" perché bilancia appunto il massimo rischio e rendimento dell’investimento a reddito fisso con quello conservativo e garantito delle scadenze brevissime.
Una strategia tornata di attualità oggi e che si affianca solitamente ad una altra strategia tipica del mondo obbligazionario. Quella chiamata "Ladder", ovvero della scala e che prevede un investimento scalettato in cui ogni obbligazione presidia una certa scadenza.
ETF obbligazionari: perchè oggi parliamo della strategia Barbell
La strategia Barbell è tornata di attualità perché i bond ultralunghi oggi offrono interessanti rendimenti con prezzi delle obbligazioni caduti a picco dopo il veloce aumento dei tassi da parte delle banche centrali. Lo scenario a dire il vero oggi è un po' anomalo, con i tratti più brevi della curva capaci di offrire tassi di interesse più alti delle scadenze lunghe. La classica inversione della curva destinata prima o poi a normalizzarsi con una discesa dei tassi.
Paradossalmente questo potrebbe significare anche maggiore reddittività prospettica. Il rendimento monetario paga bene, in prospettiva quello extra lungo può offrire a prezzi modesti rendimenti particolarmente interessanti. La combinazione oggi sembra favorevole.
La strategia Barbell è replicabile anche con ETF, sia per quello che riguarda il mondo dollaro, che sterlina che ovviamente euro. L’esercizio da compiere è semplice. Basta selezionare l’ETF monetario che investe in titoli di stato con scadenza entro 12 mesi.
Sulla Borsa Italiana recentemente Vanguard ha quotato un ETF ideale per questo tipo di strategia, il Vanguard Us Treasury 0-1 yrs che investe, come dice la descrizione, solo su obbligazioni statali con scadenza entro 12 mesi. Per completare la strategia barbell sul dollaro si può optare per il TLT, ovvero l’ETF iShares Usd Treasury 20+ che investe nei titoli di stato americani con scadenza superiore ai 20 anni. Stessa strategia può essere agevolmente portata avanti sui bond europei.
L’ETF iShares 0-1 yrs Euro Government Bond che investe in titoli di stato della zona Euro con scadenza entro un anno, può essere combinato con il Lyxor Euro Government Bond 25+ che investe in governativi con scadenza oltre i 25 anni. Anche sui Gilt inglesi la strategia è praticabile. Con SPDR Bloomberg 15+ year Gilt si investe sul tratto più lungo della curva dei rendimenti, mentre con Xtrackers Sterling Cash Swap si copre la parte monetaria della strategia.
Tempi duri quelli che sta vivendo il mercato obbligazionario, ma è proprio nei momenti difficili che si possono riscoprire strategie perdute nella notte dei tempi del tasso zero.
Adesso che i rendimenti su tutti i tratti di curva sono saliti, anche la strategia del bilanciere torna d’attualità con un’ottima remunerazione di breve periodo che può finanziare la “speranza” di un ritorno verso il basso dei tassi di interesse a lunga scadenza nei prossimi mesi, quei tassi più sensibili a inflazione e crescita economica.