Il rialzo dei rendimenti su tutti i tratti di curva dei titoli di Stato italiani è un fatto recente dopo mesi di tassi negativi. La componente monetaria di un portafoglio di investimento domestico può quindi spuntare un rendimento basso ma positivo, mentre quella con duration un po' più lunga supera il 3%.
A contribuire a questa impennata negli yield dei BTP è sicuramente l’inflazione che anche in Italia ha rialzato la testa, ma pure le prospettive di rialzo dei tassi da parte della BCE nei prossimi mesi ed infine la rimozione delle politiche di QE da parte di Francoforte che dovrebbe impattare sul volume dei titoli di stato italiani acquistati dalla Banca centrale. Una domanda che tenderà ad esaurirsi e che ha immediatamente riportato lo spread tra BTP italiano e Bund tedesco a 10 anni a ridosso dei 200 punti base.
Titoli di Stato italiani: ecco come acquistarli
Il tradizionale metodo di investimento sui titoli di Stato italiani è quello di acquistarli in asta nel momento del collocamento oppure sul mercato secondario andando a scegliere i bond con le scadenze più indicate per le nostre esigenze. Questo è sicuramente il modo più conveniente per quanto riguarda i costi, ma richiede una pratica non sempre facile da portare avanti, quella del reinvestimento delle cedole oppure di quello immediato delle scadenze. Due comportamenti che se non adottati correttamente generano distorsioni sul rendimento finale di un investimento. L’alternativa all’acquisto fatto in forma individuale è quella di comprare un ETF quotato sulla Borsa Italiana.
ETF: ecco gli strumenti per investire in titoli di Stato italiani
Il vantaggio dell’ETF è quello di garantirsi una diversificazione di scadenza senza sobbarcarsi l’onere di reinvestire continuamente i titoli che stanno per scadere. In alcuni casi esistono anche strumenti ad accumulazione dei proventi. Ad oggi risultano quotati 5 strumenti che investono in titoli di Stato italiani:
- Xtrackers ex Bank of Italy Bot swap: investe in titoli di Stato a brevissima scadenza. Il fondo è ad accumulazione dei proventi ma è l’unico della serie a replica sintetica;
- Lyxor EuroMTS 1-3 Italy: investe in titoli di Stato a scadenza compresa tra 1 e 3 anni;
- Lyxor EuroMTS 10Y Italy BTP: investe in titoli di Stato con scadenza 10 anni. Il fondo è ad accumulazione dei proventi;
- iShares Italy Government Bond in versione accumulazione e distribuzione: investe in un paniere di titoli di Stato italiani su varie scadenze. Attualmente la duration effettiva del portafoglio è di quasi 7, con un costo di 0,2% per anno.
Sfruttando anche l’innegabile vantaggio offerto da una tassazione agevolata del 12,5% sui titoli di Stato, l’investitore ha quindi la possibilità di investire su tutti i tratti della curva dei rendimenti italiani in una modalità sicuramente più efficiente dal punto di vista finanziario.