Mentre le tensioni sull’asse Pechino-Washington non accennano a ridursi, a Wall Street si festeggia per le indicazioni finora arrivate dai conti trimestrali.
Il risultato netto di Bank of America è aumentato del 23% nell'ultimo trimestre mentre un mercato azionario vivace e un'impennata delle transazioni hanno contribuito a far salire gli utili di Morgan Stanley del 45%. Nel caso di Goldman Sachs l’utile ha segnato un +37%, in quello di Citigroup un +16% mentre JP Morgan ha evidenziato una crescita dell’ultima riga di conto economico del 12%.
Il tutto in un contesto in cui continuano ad arrivare conferme di una nuova riduzione dei tassi nel meeting della Federal Reserve in calendario a fine mese (Riunioni Fed: calendario delle date dei meeting del FOMC 2025).
A due ore dall’avvio degli scambi, i future su Dow Jones e S&P 500 salgono entrambi dello 0,35% mentre il contratto sul Nasdaq segna un +0,49%.
Wall Street Oggi: crollo nel pre-market per Hewlett Packard e NIO
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 16 ottobre 2025.
- Il titolo TSMC guadagna l’1,4% prima dell’avvio dopo utili in aumento del 39% e ricavi che hanno segnato un +30% annuo. "I recenti sviluppi nel mercato dell'intelligenza artificiale continuano a essere molto positivi", ha dichiarato C.C. Wei, CEO di TSMC (Trimestrale TSMC: conti da record grazie all'intelligenza artificiale).
- Rally per Salesforce prima dell’avvio (+6,2%) dopo l’annuncio di un nuovo target di lungo termine per il fatturato a oltre 60 miliardi di dollari entro l'anno fiscale 2030. Questo nuovo target implica un tasso di crescita annuo composto (CAGR) superiore al 10% per gli anni fiscali dal 2026 al 2030.
- Ieri Advanced Micro Devices ha segnato un +9,4% e nel pre-market registra un incremento di mezzo punto percentuale. Frank Lee, analista di HSBC, ha alzato il suo obiettivo di prezzo sul titolo da 185 a 310 dollari confermando la valutazione “buy” poiché l'accordo con OpenAI “implica un enorme potenziale di rialzo dei ricavi dall'intelligenza artificiale, che è ancora sottostimato dal consenso".
- -9,9% prima dell’avvio per Hewlett Packard Enterprise dopo l’annuncio di una guidance inferiore alle attese per il 2026. Mercoledì, durante un incontro con gli analisti alla Borsa di New York, l'azienda di server e cloud ha dichiarato di prevedere utili rettificati per l'anno fiscale 2026 compresi tra 2,20 dollari e 2,40 dollari ad azione, con un fatturato in crescita tra il 5% e il 10%. Gli analisti intervistati da FactSet avevano previsto utili rettificati per il 2026 di 2,43 dollari ad azione, con una crescita del fatturato del 17%.
- Pre-market da incubo anche per le ADR della cinese NIO: il fondo sovrano di Singapore GIC ha intentato una causa negli Stati Uniti chiedendo il risarcimento dei danni al produttore cinese di veicoli elettrici, sostenendo che avrebbe gonfiato il valore dei suoi titoli (NIO crolla in Borsa dopo causa di GIC per ricavi gonfiati, cosa fare?).
- Oggi sono in agenda i risultati di Charles Schwab, Interactive Brokers, Bank of New York Mellon, U.S. Bancorp, Infosys, CSX e Travelers.