Le
azioni Bank of America (BofA) sono in forte rialzo oggi all'apertura delle contrattazioni a Wall Street - il titolo BAC segna un +4,42% portandosi a 52,31 dollari - dopo che l'istituto finanziario statunitense ha pubblicato una trimestrale robusta registrando un
boom delle attività di investment banking. I numeri dell'azienda di credito hanno superato nettamente le aspettative degli analisti, confermando una grande solidità nella sua struttura economica e finanziaria.
"Con la crescita organica continua, ogni linea di business ha riportato miglioramenti sia a livello di fatturato che di utile netto", ha sottolineato l'Amministratore delegato della banca, Brian Moynihan. Il vicepresidente esecutivo e direttore finanziario Alastir Borthwick ha evidenziato come la performance di questo trimestre abbia "dimostrato la capacità di guadagno del modello diversificato" della banca.
"Riteniamo che i nostri investimenti in tecnologia, talenti ed esperienze dei clienti abbiano contribuito a migliorare il rapporto di efficienza e la leva operativa. La nostra solida posizione patrimoniale ci ha permesso di supportare i clienti, facendo crescere i prestiti medi di 25 miliardi di dollari rispetto al secondo trimestre, e di restituire 7,4 miliardi di dollari agli azionisti tramite dividendi e riacquisto di azioni", ha aggiunto.
"La liquidità e il capitale sono migliorati e la qualità degli attivi ha incluso una diminuzione delle perdite nette su crediti, posizionandoci per essere ben preparati a crescere con i clienti e a fornire risultati agli azionisti", ha concluso.
BofA: i numeri della trimestrale
Nel terzo trimestre 2025, BofA ha realizzato entrate complessive per 28,09 miliardi di dollari, in aumento del 10,80% rispetto a ricavi di 25,35 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2024. Considerando i ricavi FTE (Fully Taxable Equivalent) - ossia espressi in termini di base imponibile equivalente, un metodo standardizzato per confrontare le performance finanziarie - si ottiene un importo di 28,24 miliardi di dollari, che ha superato le aspettative degli analisti, ferme a 27,5 miliardi di dollari.
Gli introiti derivanti dagli interessi netti sono risultati di 15,23 miliardi di dollari (+9,02% a/a), mentre quelli scaturenti da altre fonti come le commissioni sono ammontati a 12,86 miliardi di dollari (+13% a/a). C'era molta attesa per vedere come è stato l'andamento dell'unità di
investment banking, con la ripresa delle operazioni di finanza straordinaria come fusioni e acquisizioni,
IPO (Initial Public Offering), ecc.
BofA non ha tradito le aspettative. Anzi, ha dichiarato che le commissioni dell'investment banking sono balzate a circa 2 miliardi di dollari, segnando una crescita del 43% anno su anno e superando le stime del consensus di circa 380 milioni di dollari.
All'eccellente performance trimestrale della banca ha contribuito anche la sezione trading. Il comparto azionario ha determinato ricavi per 2,3 miliardi di dollari (+14% a/a), oltrepassando di 200 milioni di dollari le aspettative di Wall Street. Per quanto riguarda il trading sugli asset a reddito fisso, c'è stata una crescita del 5% a 3,1 miliardi di dollari, restando in linea con le attese del consensus.
Ottime notizie sono arrivate anche sul fronte degli accantonamenti per le perdite su crediti. La società ha affermato di aver messo a bilancio una somma di 1,3 miliardi di dollari, il 13% in meno in confronto a un anno prima e al di sotto della stima degli analisti di 1,58 miliardi di dollari.
BofA ha prodotto un utile netto di 8,04 miliardi di dollari, in crescita del 26,02% rispetto a guadagni di 6,38 miliardi di dollari del terzo trimestre 2024. In crescita del 30,86% su base annua, a 1,06 dollari l'utile per azione diluito ha battuto i 95 centesimi previsti dagli analisti.