Attesa una partenza di seduta con il segno più per gli indici a Wall Street nel gran giorno del meeting della Federal Reserve: a due ore dall’avvio degli scambi, il future sul Dow Jones segna un +0,02%, il derivato sullo S&P 500 sale dello 0,11% mentre il contratto sul Nasdaq guadagna lo 0,23%.
Le probabilità che questa sera la Fed confermi i tassi si attestano in quota 98% mentre l’ipotesi di un taglio il prossimo 17 settembre è probabile al 65%. "Nonostante l'intensificarsi del controllo politico, il presidente della Fed Jerome Powell continua a mostrare pazienza riguardo a qualsiasi decisione sui tassi di interesse", ha affermato Jerry Tempelman, vicepresidente della ricerca sul reddito fisso di Mutual of America Capital Management. "I mercati finanziari non prevedono alcun cambiamento nella politica monetaria della Federal Reserve almeno fino a settembre".
"Con i rischi più gravi legati al commercio apparentemente in via di attenuazione, sospettiamo che rimangano meno ostacoli a un ulteriore entusiasmo degli investitori per l'intelligenza artificiale e le sue implicazioni per le aziende statunitensi", ha scritto Capital Economics.
In agenda macroeconomica troviamo, prima dell’avvio delle contrattazioni a Wall Street, la stima sulle buste paga del settore privato realizzata dalla società ADP, e la prima lettura del PIL del Q2. Nel primo caso il saldo è visto positivo per 77 mila unità mentre nel secondo la crescita dovrebbe segnare un +2,5%. Dopo l’avvio degli scambi a Wall Street sarà la volta dell’indice dei compromessi immobiliari e del dato settimanale sulle scorte di petrolio.
Wall Street Oggi: Meta e Microsoft sotto i riflettori
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 30 luglio 2025.
- Per quanto riguarda le trimestrali, oggi l’appuntamento è con Meta Platforms (Meta Platforms: stasera la trimestrale, le attese e come operare) e con Microsoft, domani attenzione ad Amazon ed Apple (JP Morgan scommette su Apple: iPhone pieghevole nel 2026).
- Dopo la diffusione dei conti, le azioni Starbucks salgono del 4,56% nel pre-mercato mentre il titolo Visa lascia sul campo l’1,62%.
- -8,5% per SoFi Technologies: la società ha fissato il prezzo della sua offerta pubblica da circa 71,9 milioni di azioni a 20,85 dollari (ieri il titolo ha chiuso a 22,40$), con l'obiettivo di raccogliere circa 1,5 miliardi di dollari. SoFi ha inoltre concesso ai sottoscrittori un'opzione di 30 giorni per acquistare fino a circa 10,8 milioni di azioni aggiuntive. Il ricavato finanzierà le attività aziendali generali e potenziali opportunità di business. La vendita dovrebbe concludersi il 31 luglio.
- +3,7% per MARA Holdings: il miner di criptovalute ha registrato un utile a sorpresa nel secondo trimestre, trainato dall'aumento dei prezzi del Bitcoin e dalla maggiore produzione.
- +24,7% per LendingClub grazie ad un EPS (Earning Per Share) che ha doppiatole stime degli analisti.