Se alla volubilità ed alle tecniche negoziali di Trump gli operatori, in un modo o nell’altro, avevano ormai fatto il callo (TACO Trade: cosa significa e quali impatti ha sulle azioni), la discesa in campo dei giudici statunitensi ha contribuito a scombussolare ulteriormente le carte sul fronte commerciale.
Dopo lo stop arrivato da un tribunale di New York, da Washington la Corte d’Appello per il circuito federale ha sospeso la sentenza che bloccava l’applicazione di gran parte dei dazi varati dal presidente.
"L'ulteriore complicazione della politica commerciale introduce maggiore incertezza su dove finirà l'aliquota effettiva dei dazi statunitensi e probabilmente ritarda i tempi per la chiarezza, date le scappatoie legali che si prevede che l'amministrazione utilizzerà per continuare a utilizzare i dazi come leva finanziaria nei negoziati commerciali", ha detto Adam Turnquist di LPL Financial.
A due ore dall’avvio degli scambi il future sul Dow Jones quota in sostanziale parità mentre i contratti su S&P 500 e Nasdaq lasciano entrambi sul campo lo 0,1%.
Oggi in agenda macroeconomica troviamo l’indice dei prezzi PCE, il preferito dalla Federal Reserve perché in grado di misurare l’andamento dei prezzi realmente acquistati dai consumatori. In arrivo anche i dati che misurano redditi e spese, il PMI Chicago e l’aggiornamento sulla fiducia dei consumatori in versione definitiva.
Wall Street Oggi: Gap crolla nel pre-mercato
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 30 maggio 2025.
- Nel pre-mercato di Wall Street le azioni del produttore di chip Marvell Technology scendono del 3,3% nonostante previsioni per il fatturato del secondo trimestre superiori alle stime.
- Guidance migliorata per Ulta Beauty (+7,8%) e per Zscaler (+3,15%). Quest’ultima ha nominato Kevin Rubin alla carica di direttore finanziario.
- -0,2% prima dell’avvio per Costco che ha registrato un aumento degli utili e ha delineato misure per ridurre la sua esposizione ai dazi.
- Tonfo per Gap (-16,1%): la società stima vendite trimestrali stabili e costi tariffari fino a 150 milioni di dollari.
- -11% per Regeneron. Di concerto con la francese Sanofi, la società ha annunciato che il trattamento sperimentale per le malattie polmonari nella fase di sperimentazione avanzata ha prodotto risultati contrastanti.