EssilorLuxottica ha acquisito la piattaforma oftalmica Optegra attraverso un accordo con MidEuropa. Con questa operazione, che dovrebbe concludersi entro il 2025 ed è soggetta all’approvazione delle autorità regolatorie competenti e alle consuete condizioni di mercato, il gruppo controllato dalla famiglia Del Vecchio punta a crescere nel settore del medtech.
Optegra infatti è gruppo attivo che vanta una rete di 70 ospedali oftalmici e centri diagnostici in cinque mercati europei strategici, quali Regno Unito, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Come si legge dal comunicato di EssilorLuxottica, Optegra offre trattamenti oftalmici essenziali e procedure elettive per la correzione della vista supportati all'intelligenza artificiale nelle fasi di prima e dopo l'operazione.
Tra i trattamenti, si possono elencare: la chirurgia della cataratta, le terapie per la degenerazione maculare legata all'età e per il glaucoma, la sostituzione del cristallino refrattivo e la chirurgia laser. L'azienda è in forte espansione e nel tempo ha costruito una leadership clinica solida attraverso i suoi marchi Optegra, Lexum e Iris.
A circa un'ora dall'avvio delle contrattazioni, le
azioni EssilorLuxottica salgono dell'1% portandosi a 250,2 euro.
EssilorLuxottica: cosa significa l'acquisizione di Optegra
Secondo quanto dichiarato dal Presidente e Amministratore delegato di EssilorLuxottica, Francesco Milleri, e dal vice Ceo Paul du Saillant, l'acquisizione di Optegra permette al gruppo di "entrare in una dimensione nuova" in cui "percorsi completi di cura della vista, diagnostica avanzata, trattamenti terapeutici e chirurgia oculistica convergono in un’unica piattaforma integrata".
In pratica, "grazie all’esperienza delle sue équipe mediche, Optegra porterà nuove competenze cliniche all’interno del gruppo", il che permette di attuare "tecnologie e trattamenti per la cura della vista sempre più all’avanguardia, perfettamente integrate in un ecosistema affidabile che darà forma concreta alle ambizioni nel med-tech" di EssilorLuxottica. Inoltre, grazie all'ausilio dell'AI (Artificial Intelligence), l'esperienza del paziente sarà resa "più personalizzata e integrata".
A decantare le lodi di Optegra anche Robert Knorr, managing partner di MidEuropa, secondo cui quest'ultima ha "contribuito alla digitalizzazione di Optegra con l'adozione di tecnologie AI di ultima generazione", rendendo "sempre più accessibili cure oftalmiche di alta qualità". Il manager tra l'altro si è detto convinto che EssilorLuxottica sia il "partner ideale per guidare Optegra verso una nuova stagione di crescita e innovazione".
Esprime entusiasmo anche l'Amministratore delegato di Optegra, Peter Byloos. "Entrare a far parte di EssilorLuxottica segna l’inizio di una nuova fase di trasformazione per Optegra. La loro leadership nella cura della vista, assieme alla nostra eccellenza clinica e a un approccio costruito attorno alle esigenze del paziente, dà vita a una piattaforma innovativa in grado di ridefinire il paradigma dei servizi oftalmici in Europa", ha detto. "Questa partnership non soltanto accelera il nostro percorso di crescita, ma rafforza anche la nostra capacità di offrire ai pazienti soluzioni avanzate, digitali e integrate".