Lieve incremento per i future sugli indici USA a mezz’ora dall’avvio degli scambi. Il calo registrato da Nvidia nell’after-hours si sta ridimensionando spingendo al rialzo l’intero mercato. Come rilevato da Thomas Lee, responsabile della ricerca di Fundstrat, "Nvidia è un titolo che ha dimostrato che ogni calo si è rivelato redditizio".
I conti della prima società mondiale per capitalizzazione per ora stanno oscurando le minacce all'indipendenza della Federal Reserve in arrivo dall'amministrazione Trump. Per Kevin Hassett, principale consigliere economico di Trump, la governatrice della Fed Lisa Cook (licenziata da Trump perché accusata di aver falsificato documenti per ottenere condizioni più favorevoli su un mutuo) dovrebbe abbandonare la Banca centrale. In risposta, Cook ha avviato una causa legale contro il presidente per abuso di potere.
Oggi in agenda macroeconomica troviamo i dati su PIL e nuove richieste di sussidio: la seconda stima ha evidenziato una crescita del +3,3% (3% nella prima) mentre l’aggiornamento settimanale sui richiedenti ha totalizzato 229 mila unità (stime al +3,1% ed a 231 mila).
Dopo l’avvio degli scambi sarà la volta dell’indice dei compromessi immobiliari, visto in riduzione dello 0,4% mensile.
Wall Street Oggi: non solo Nvidia, attenzione anche a Snowflake, Cooper Cos. e NetApp
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 28 agosto 2025.
- Nvidia non è solo l'ultima delle Magnifiche Sette a pubblicare i risultati, è anche la più grande, con una capitalizzazione di mercato di oltre 4.000 miliardi di dollari che surclassa praticamente qualsiasi altra azienda e interi Paesi. Come da copione, la società di Santa Clara ha superato le aspettative di fatturato e utile netto, offrendo al contempo una guidance sui ricavi pressoché in linea per il terzo trimestre. Prima dell’avvio le azioni con simbolo NVDA scendono dello 0,35% (Nvidia, trimestrale oltre le attese: perché le azioni calano).
- Balzo nel pre-mercato per il titolo Snowflake (+14%) in scia di risultati migliori del previsto: la società ha chiuso il Q2 con un risultato per azione di 35 centesimi su un fatturato di 1,14 miliardi di dollari, superiore ai 27 centesimi per azione e agli 1,09 miliardi di dollari di fatturato previsti dagli analisti. Indicazioni positive anche dalle stime sul terzo trimestre.
- Tonfo invece per NetApp (-7,25%) nonostante risultati e outlook sostanzialmente in linea con il consenso.
- Pre-mercato da incubo anche per Cooper Companies, in rosso del 14% dopo la revisione al ribasso delle stime sull’intero esercizio.
- HP lascia sul campo l’1,5%: gli utili si sono mossi in linea con il consenso mentre il fatturato ha battuto le previsioni (HP batte le stime nel terzo trimestre grazie ai PC AI e a Windows 11).
- Le ADR Li Auto arretrano del 3,58%: il produttore cinese di veicoli elettrici ha riportato utili e ricavi rettificati per il secondo trimestre inferiori alle stime degli analisti. Le consegne trimestrali sono state di 111.074 veicoli, al di sotto delle stime di consenso di 124.700.
- A luglio le nuove immatricolazioni di veicoli Tesla in Europa hanno totalizzato 8.837 unità, -40% rispetto a 12 mesi prima (settimo mese consecutivo di calo). BYD ha registrato 13.503 nuove immatricolazioni a luglio, con un aumento del 225% annuo.