Ieri il Senato ha approvato la proposta di legge fiscale del presidente Donald Trump ed ora la misura tornerà al vaglio della Camera dei Rappresentanti. "Prevediamo una maggiore volatilità nel reddito fisso, anche una volta approvato il disegno di legge, qualunque esso sia", ha dichiarato Jose Rasco, CIO di HSBC Global Private Banking and Wealth Management Americas, a "Closing Bell: Overtime". "Questo si rifletterà sui mercati azionari".
Sempre ieri, il n.1 della Federal Reserve, Jerome Powell, ha rilevato che, senza i dazi, i tassi di interesse sarebbero già stati tagliati. La settimana prossima scadrà la sospensione di 90 giorni imposta da Trump sulle tariffe: il presidente ha fatto sapere che un accordo con l’India è in dirittura d’arrivo mentre per quello con il Giappone le possibilità sono in riduzione.
In questo contesto, il future sul Dow Jones sale dello 0,18%, quello sullo S&P 500 avanza dello 0,08% mentre il contratto sul Nasdaq scende dello 0,05%.
In agenda macroeconomica troviamo la stima sulle buste paga nel settore privato elaborata dalla società ADP, il dato è stimato a 99 mila unità (+37 mila nella precedente rilevazione), e l’aggiornamento settimanale sulle scorte di petrolio.
Wall Street Oggi: -28% prima dell’avvio per Centene
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 2 luglio 2025.
- +12% prima dell’avvio per Verint Systems dopo i rumor secondo cui la società di buyout Thoma Bravo sarebbe in trattative per l'acquisizione del produttore di software per call center.
- Nel pre-market le azioni Centene scendono del 28% dopo che la compagnia assicurativa sanitaria ha annunciato di aver ritirato le sue previsioni sugli utili per il 2025. La decisione è stata presa in scia di un calo significativo dei ricavi attesi per i suoi piani assicurativi sanitari.
- Focus sulle banche, dopo che gruppi come JP Morgan Chase (+0,85%), Bank of America (+0,73%) e Wells Fargo (+0,49%) hanno annunciato l'intenzione di aumentare i dividendi del terzo trimestre.
- xAI ha raccolto un totale di 10 miliardi di dollari tra debito e capitale azionario attraverso obbligazioni garantite, prestiti a termine e un investimento azionario strategico. Il finanziamento fornirà alla startup maggiori risorse per sviluppare l'infrastruttura e il suo chatbot di intelligenza artificiale Grok.
- Gli analisti di Jefferies hanno incrementato la valutazione sulle azioni Apple (+0,74%) da “underperform” a “hold”.
- Tra le società che oggi alzano il velo sui conti troviamo Haleon, National Beverage e Unifirst Corporation.