La stagione delle Trimestrali USA continua a monopolizzare l’attenzione degli operatori: la prossima settimana circa un quinto delle aziende facenti parte dell’indice S&P 500 - 96 per la precisione - alzeranno il velo sui numeri trimestrali.
Lunedì troviamo colossi del calibro della Berkshire Hathaway, di Vertex e di Palantir, martedì sarà la volta di big del calibro di Emerson e di Marathon Petroleum, per Qualcomm ed Arm l’appuntamento è fissato a mercoledì mentre per Arista Networks e Airbnb il d-day è giovedì.
Finora, delle 325 società che hanno pubblicato la trimestrale, oltre il 74% ha battuto le stime in termini di utili ed il 61% ha superato le aspettative anche dal punto di vista del giro d’affari. Al quinto trimestre consecutivo di crescita del risultato netto anno su anno, l’incremento medio si attesta al 3,6%.
Trimestrali USA: 3 società che fanno meglio del consenso nell’80% dei casi
Tra le società che la prossima settimana alzeranno il velo sui conti, vediamo 3 titoli che hanno superato il consenso in almeno l’80% dei casi.
Il primo è Zillow, società immobiliare costituita nel 2004 a Seattle. In rialzo del 3% da inizio anno, le azioni Zillow a seguito della pubblicazione dei risultati trimestrali, che hanno registrato il superamento delle stime nell’83 per cento dei casi, ha evidenziato un rialzo dell’1,6%. Il consenso medio sul titolo degli analisti contattati da Factset è fissato a “overweight” con prezzo obiettivo medio a 61,2 dollari, oltre 5 punti percentuali in più rispetto ai livelli attuali.
"Oltre al potenziale catalizzatore positivo di tassi ipotecari più bassi per l'attività di intermediazione principale di Zillow, vediamo le iniziative software e servizi (S&S) di Zillow aumentare il potenziale rialzista delle nostre stime", ha recentemente scritto Jay McCanless di Wedbush.
HubSpot: rischio/rendimento più attraente dopo sottoperformance
La seconda società che presenta la trimestrale la prossima settimana e che finora ha sempre battuto le stime è lo sviluppatore di software HubSpot. In rialzo di un punto percentuale nel 2024, le azioni HubSpot in genere sono salite di quasi il 4% dopo i risultati trimestrali.
"Dopo aver sottoperformato lo S&P 500 e l’iShares Expanded Tech-Software Sector ETF negli ultimi 1 e 3 anni, crediamo che il rapporto rischio/rendimento associato a HUBS sia diventato più attraente ai livelli attuali e il nostro più recente sondaggio sui partner indica che i livelli aziendali sembrano stabilizzarsi", ha scritto Kirk Materne di Evercore ISI.
In questo caso la piattaforma Factset indica una valutazione “buy” ed il prezzo obiettivo, a 621,38 dollari, implica un upside potenziale del 12%.
Pinterest: BofA apprezza i nuovi strumenti AI
A chiudere questa breve carrellata sono le azioni Pinterest: nell’86% dei casi la società ha superato il consenso ed il titolo, che da inizio anno arretra di quasi il 12%, all’indomani della diffusione dei conti ha segnato un +3%.
Justin Post di Bank of America ha recentemente confermato il “buy” in scia dei nuovi strumenti di intelligenza artificiale dell'azienda, presentati nel corso dell'evento “Pinterest Presents”. La raccomandazione di acquisto di Post è in linea con il consenso Factset che assegna al titolo un target di 42,8 dollari, +34,6% sui livelli attuali.