Trimestrali USA: è il giorno della verità, focus sui numeri di Nvidia

È il grande giorno dei risultati trimestrali di Nvidia. L'appuntamento con i dati dell'azienda leader nel settore dei semiconduttori, specializzata in unità di elaborazione grafica (GPU) e soluzioni per l’intelligenza artificiale, è fissato al termine delle contrattazioni a Wall Street (dopo le 22 italiane). Non solo i titoli hi-tech, ma tutto il mercato aspetta con trepidazione la trimestrale di quella che è diventata l'icona della rivoluzione-AI. 

Nonostante il prepotente sbarco della cinese DeepSeek, il modello low cost in grado (fino a prova contraria) di funzionare anche con risorse limitate, la società americana sembra mantenere una forte presa sul mercato grazie alla qualità e all'innovazione dei propri prodotti. Gli analisti ritengono che questa dinamica porterà probabilmente a un altro trimestre di risultati positivi per l'azienda.

Il consenso è orientato per un fatturato di quasi 38 miliardi di dollari, +72% rispetto all'anno precedente, e un EPS (guadagno per azione) stimato in quota 0,79 dollari (+30c rispetto a 12 mesi fa). Nel trimestre precedente, Nvidia ha già dimostrato la sua forza registrando un fatturato di 35,08 miliardi di dollari, con un impressionante +94% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente. L'utile netto, previsto a 21,08 miliardi di dollari, segnerebbe un incremento significativo rispetto ai 12,84 miliardi di un anno fa.

Il motore principale della crescita è rappresentato dai chip Blackwell. Il CEO Jensen Huang ha descritto la domanda per questi componenti come "sbalorditiva" e big del tech del calibro di Amazon, Meta Platforms e Alphabet hanno confermato il loro impegno ad aumentare gli investimenti per le infrastrutture di intelligenza artificiale.

Azioni Nvidia: comprare o vendere in vista della trimestrale?

Trimestrali USA: le altre 276 società che oggi alzano il velo sui conti

Oltre alla trimestrale di Nvidia, vediamo le stime di EPS per alcune delle 276 società che oggi presentano i risultati trimestrali. Con una capitalizzazione di mercato di 295 miliardi, Salesforce è una delle principali società di software basato sul cloud. Specializzata in soluzioni CRM (Customer Relationship Management), Salesforce dovrebbe aver chiuso gli ultimi tre mesi con un utile per azione di 1,95 $, in aumento rispetto agli 1,78 $ dell'anno precedente. Il settore SaaS (Software-as-a-Service) è in continua evoluzione e la società è ben posizionata per trarre vantaggio dall’adozione di strumenti di automazione.

Prima dell'avvio delle contrattazioni a Wall Street sarà la volta dei risultati di TJX, società che gestisce catene di rivendita discount come T.J. Maxx e Marshalls. Nonostante il clima economico incerto, la società ha dimostrato una resilienza notevole, grazie alla sua capacità di offrire prodotti di qualità a prezzi competitivi. Gli analisti prevedono un utile per azione di 1,15 $, leggermente superiore agli 1,12 $ dell'anno scorso.

In arrivo prima del suono della campanella anche la trimestrale di Lowe's, uno dei maggiori rivenditori di materiali edili e prodotti per la casa negli Stati Uniti. In scia dell'aumento degli investimenti nel settore immobiliare e delle spese domestiche, il consenso è per un utile per azione di 1,83 $, dagli 1,77 $ dell'anno precedente.

Synopsys è un’azienda chiave nel settore della progettazione di semiconduttori e software per la verifica elettronica (utile per azione previsto a 1,86 $, in calo rispetto ai 2,90 $ dello scorso anno) mentre CRH è è attiva nel settore dei materiali da costruzione (stime a 1,49 $, +20c rispetto ad un anno prima).