Netflix sorprende ancora una volta gli investitori, presentando una trimestrale solida, caratterizzata da una crescita dei ricavi del 16% su base annua e da un utile netto in aumento del 45%.
Nel secondo trimestre del 2025, la piattaforma di streaming ha registrato ricavi pari a 11,08 miliardi di dollari, superando leggermente le attese di Wall Street, mentre l’utile netto ha raggiunto i 3,1 miliardi di dollari, corrispondenti a 7,19 dollari per azione, ben oltre i 4,88 dollari dello stesso periodo dell’anno precedente.
La performance si colloca in un contesto di progressivo rafforzamento dell’offerta contenutistica e di ottimizzazione dei ricavi pubblicitari, due leve sempre più strategiche nel nuovo modello di business del gruppo.
Trimestrale Netflix: guidance rivista al rialzo
La società ha inoltre aggiornato al rialzo le sue previsioni per l’intero esercizio, stimando ora un fatturato annuo compreso tra 44,8 e 45,2 miliardi di dollari, contro una precedente guidance di 43,5-44,5 miliardi. A sostenere questa visione ottimistica contribuisce anche l’indebolimento del dollaro, che rende più profittevoli i ricavi generati all’estero.
Dopo una crescita nel trimestre a 2,3 miliardi (+91%), anche le previsioni sul free cash flow annuo sono state incrementate portandole da circa 8 miliardi ad una forchetta tra gli 8 e gli 8,5 miliardi di dollari.
Tuttavia, Netflix ha avvisato gli investitori che nella seconda metà del 2025 i margini potrebbero subire una lieve compressione, in ragione dei maggiori costi legati all’ammortamento dei contenuti e alle attività promozionali, in vista di una lineup particolarmente ricca.
Netflix, che ha smesso di comunicare su base trimestrale il numero di abbonati, ha comunque sottolineato come la crescita degli utenti rimanga “sana”, con una progressione costante sia nei mercati maturi sia in quelli emergenti.
Azioni Netflix: +100% rispetto a 12 mesi fa
Da inizio anno le azioni Netflix hanno evidenziato un incremento di quasi 43 punti percentuali portando il saldo a 12 mesi sopra il +100%. Il consenso sul titolo elaborato dalla piattaforma FactSet è "overweight" con prezzo obiettivo fissato a 1.291,98 dollari, non lontano dai 1.274,17 dollari dell'ultima chiusura.