La
trimestrale di PepsiCo ha superato le aspettative degli analisti e la società ha confermato le prospettive annuali. Questo nonostante una domanda più debole per i suoi cibi e bevande in Nord America. Gli investitori hanno apprezzato i dati del trimestre e le
azioni PepsiCo salgono del 6,25% a 143,81 dollari poco dopo l'avvio delle contrattazioni a Wall Street.
"Siamo incoraggiati dall'accelerazione della crescita dei ricavi netti rispetto al trimestre precedente, con le nostre attività che navigano efficacemente attraverso un ambiente difficile", ha affermato il presidente e Amministratore delegato di PepsiCo, Ramon Laguarta. "Il nostro slancio commerciale internazionale è continuato, mentre le nostre aziende in Nord America hanno migliorato la loro esecuzione e competitività in categorie e canali chiave".
Lanciando lo sguardo al futuro, il top manager ha sottolineato che l'azienda continuerà a investire sull'espansione internazionale e accelererà le iniziative per "migliorare le prestazioni in Nord America". Queste iniziative includono "maggiore innovazione del portafoglio e attività di ottimizzazione dei costi che mirano a stimolare la crescita e la redditività".
PepsiCo: tutti i numeri della trimestrale
Nel secondo trimestre fiscale che si è chiuso al 14 giugno 2025, PepsiCo ha registrato vendite per 22,73 miliardi di dollari, segnando una crescita dell'1,02% rispetto a ricavi per 22,50 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2024. Il risultato ha battuto le attese degli analisti, ferme a 22,27 miliardi di dollari. Suddividendo per segmento di mercato, il fatturato è così ripartito:
- PepsiCo Foods North America: 6,48 miliardi di dollari;
- PepsiCo Beverages North America: 6,80 miliardi di dollari;
- International Beverages Franchise: 1,37 miliardi di dollari;
- Europe, Middle East and Africa: 4,54 miliardi di dollari;
- Latin America Foods: 2,55 miliardi di dollari;
- Asia Pacific Foods: 1 miliardo di dollari.
Il margine lordo è risultato di 12,42 miliardi di dollari (54,64% del fatturato), in contrazione dell'1,27% su base annua. Il reddito operativo è ammontato a 1,79 miliardi di dollari (7,88% del fatturato), segnando un crollo del 55,80% rispetto ai 4,05 miliardi di dollari di un anno prima. La differenza è giustificata dagli ammortamenti effettuati per i brand Rockstar e Be & Cheery. L'utile netto attribuibile alla società è stato di 1,26 miliardi di dollari, che si confronta con guadagni per 3,08 miliardi di dollari del secondo trimestre fiscale 2024. Gli utili per azione rettificati di 2,12 dollari hanno superato le stime del consensus di 2,03 dollari.
Guidance, dividendi e buyback
Per l'intero anno 2025, PepsiCo conferma la guidance prevedendo un aumento a una cifra bassa nei ricavi organici ed un EPS (Earnings Per Share) "core" a cambi costanti sostanzialmente in linea con l'anno precedente. L'azienda prevede un effetto negativo legato all'andamento dei cambi valutari di circa 1,5 punti percentuali che impatterà negativamente sui ricavi netti e sulla crescita dell'EPS. "Le nostre prospettive core per l'EPS in USD sono migliorate rispetto alle nostre attese precedenti poiché i venti contrari dai cambi si sono ridotti a causa dell'indebolimento del dollaro USA”, ha affermato Laguarta.
Per quanto riguarda le remunerazioni agli azionisti, la società ha programmato un esborso complessivo da circa 8,6 miliardi di dollari, di cui 7,6 miliardi in dividendi e 1 miliardo in riacquisti di azioni proprie.