Nvidia non finisce di sorprendere e sfodera un'altra trimestrale da stropicciarsi gli occhi. Nei conti diffusi ieri troviamo una gigantesca crescita di ricavi e profitti, una guidance oltre le più rosee aspettative e un aumento dei dividendi. Tutto ciò impreziosito dall'annuncio del secondo frazionamento di azioni nella storia della società.
Con questi numeri il gigante americano dei chip di fascia alta ha messo a tacere le preoccupazioni della vigilia sui data center, che includono i chip AI (Artificial Intelligence) e molte delle componenti che servono per eseguire i grandi server legati proprio all'intelligenza artificiale. La sezione dei data center ha avuto un balzo di crescita del 427% su base annua, grazie alle spedizioni dei processori grafici Hopper che includono la GPU H100 dell'azienda. "Un momento saliente di questo trimestre è stato l'annuncio di Meta di Lama 3, l'ultimo modello linguistico di grandi dimensioni che utilizza 24.000 GPU H100", ha affermato il Direttore finanziario di Nvidia, Colette Kress. "I grandi fornitori del cloud rappresentano circa il 40% delle entrate dei data center di Nvidia".
L'Amministratore delegato
Jensen Huang ha parlato di una "
rivoluzione industriale" che è appena iniziata, con aziende e Paesi che stanno collaborando con Nvidia per "spostare i data center tradizionali da migliaia di miliardi di dollari verso l'elaborazione accelerata e costruire un nuovo tipo di data center per l'intelligenza artificiale". Quest'ultima "porterà significativi guadagni di produttività in quasi tutti i settori e aiuterà le aziende a essere più efficienti in termini di costi ed energia, ampliando al contempo le opportunità di guadagno".
Jensen precisa che la crescita del data center di Nvidia è stata alimentata da "una domanda forte e in accelerazione di addestramento e inferenza dell'AI generativa sulla piattaforma Hopper". Il CEO aggiunge che "oltre ai fornitori di servizi cloud, l'AI generativa si è estesa alle società Internet di consumo e ai clienti aziendali, di intelligenza artificiale sovrana, automobilistica e sanitaria, creando molteplici mercati verticali multimiliardari".
Nvidia: i numeri della trimestrale
Nel primo trimestre al 28 aprile 2024 dell'anno fiscale 2025, Nvidia ha realizzato ricavi per 26,04 miliardi di dollari, segnando una crescita del 262% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e sbaragliando le aspettative degli analisti, ferme a 24,65 miliardi di dollari. Gran parte del fatturato è provenuto dai data center (22,6 miliardi di dollari), mentre la sezione Gaming ha prodotto introiti per 2,6 miliardi di dollari, l'unità Professional Visualization per 427 milioni di dollari e il segmento Automotive e Robotica per 329 milioni di dollari.
L'utile netto ha fatto un balzo del 628% in un anno, passando da 2,04 miliardi di dollari del primo trimestre fiscale 2024 a 14,88 miliardi di dollari del primo trimestre 2025. L'utile per azione nello stesso periodo è passato da 0,82 a 5,98 dollari con l'EPS (Earning Per Share) rettificato che si è attestato a 6,12 dollari, superando abbondantemente le stime del consensus a 5,59 dollari.
Nvidia: guidance e dividendo
Nvidia ha spiazzato gli investitori anche con prospettive oltre le attese. L'azienda stima per il secondo trimestre dell'anno fiscale 2025 entrate per 28 miliardi di dollari, mentre gli analisti si aspettavano 26,61 miliardi. Inoltre prevede margini lordi GAAP e non GAAP rispettivamente del 74,8% e del 75,5%, con spese operative GAAP e non GAAP rispettivamente di 4 e 2,8 miliardi di dollari.
"Siamo pronti per la nostra prossima ondata di crescita. La piattaforma Blackwell è in piena produzione e costituisce la base per l'AI generativa su scala di migliaia di miliardi di parametri. Spectrum-X apre un mercato completamente nuovo per noi per portare l'intelligenza artificiale su larga scala nei data center solo Ethernet. E NVIDIA NIM è la nostra nuova offerta software che offre un'AI generativa ottimizzata e di livello enterprise da eseguire su CUDA ovunque, dal cloud ai data center on-premise e ai PC IA RTX, attraverso la nostra vasta rete di partner dell'ecosistema", ha dichiarato Jensen.
In questo contesto, Nvidia ha aumentato il dividendo trimestrale del 150%, portandolo da 0,04 dollari a 0,10 dollari per azione ordinaria. Sulla base della quotazione di chiusura del titolo di 949,50 dollari nell'ultima seduta di Wall Street, il dividend yield trimestrale risulta dello 0,1%. Il pagamento avverrà venerdì 28 giugno 2024 a tutti gli azionisti registrati martedì 11 giugno.
Il frazionamento azionario
La reazione degli investitori a Wall Street alla pubblicazione dei conti trimestrali è stata quella di acquistare le
azioni Nvidia, che negli scambi after hours hanno aumentato il loro valore di oltre 6 punti percentuali. Se nella seduta di oggi la performance dovesse essere confermata, le quotazioni varcherebbero per la prima volta nella storia
la soglia dei 1.000 dollari.
Al riguardo, la società ha annunciato uno
split azionario - il secondo storico dopo quello del 2021 - di 10:1 a partire dal 7 giugno. Ogni azionista riceverà 9 ulteriori azioni Nvidia per ognuna detenuta e le negoziazioni inizieranno su base rettificata all'apertura del mercato di lunedì 10 giugno 2024. Tuttavia, ciò non modifica né la capitalizzazione complessiva della società, né la quota di partecipazione degli azionisti. Infatti, il valore singolo delle azioni sarà di un decimo inferiore, ma aumenterà solo la quantità proporzionale dei titoli in circolazione.
In altri termini, se alla chiusura del mercato del 6 giugno, le azioni Nvidia quoteranno a 1.000 dollari ciascuna, chi possiede 1 azione se ne ritroverà 10 il lunedì successivo a un prezzo di 100 dollari ciascuna. Questo potrebbe comunque dare una spinta alle quotazioni in Borsa, in quanto per acquistare una singola azione della società è richiesto un capitale più basso (100 dollari e non 1.000 come nell'esempio), agevolando in questo modo l'accesso ai soggetti meno facoltosi.