Per ora i componenti del FTSE Mib non cambiano. Ieri avevamo parlato della possibilità, paventata da più di un operatore di mercato, di un avvicendamento all’interno del paniere principale di Piazza Affari tra ERG e Brunello Cucinelli ma la comunicazione arrivata da FTSE Russell ha smentito questa possibilità ( Revisione componenti FTSE Mib: Brunello Cucinelli al posto di ERG?).
Tramite una nota, ieri la società ha ufficializzato che il prossimo 16 giugno non ci saranno cambiamenti nelle 40 società che oggi compongono il listino delle blue chip milanese.
Per quanto riguarda la revisione trimestrale, lunedì 12 giugno 2023 FTSE Russell pubblicherà un avviso con il numero di azioni e pesi di investibilità per l’indice FTSE Mib effettivi dopo la chiusura delle negoziazioni di venerdì 16 giugno 2023, quando FTSE Russell pubblicherà anche il nuovo divisor.
Quali azioni compongono il FTSE Mib?
Il FTSE Mib è il principale indice di benchmark dei mercati azionari italiani. Questo indice, che coglie circa l'80% della capitalizzazione di mercato interna, misura la performance di 40 titoli italiani e ha l'intento di riprodurre le ponderazioni del settore allargato del mercato azionario italiano. L'Indice FTSE MIB è ponderato in base alla capitalizzazione di mercato dopo aver corretto i componenti in base al flottante.
FTSE Mib: quali titoli ci sono nella lista di riserva?
La lista di riserva del FTSE Mib comprende le azioni che a stretto giro potrebbero entrare a far parte del paniere principale. Come comunicato ieri da FTSE Russell, attualmente della lista di riserva fanno parte:
- Brunello Cucinelli;
- Buzzi;
- Reply;
- Saras.
Tutte le modifiche agli indici di Borsa Italiana
Il FTSE Italia Index Series Technical Committee ha approvato diverse modifiche per la serie di indici FTSE Italia che diverranno effettive dopo la chiusura delle contrattazioni di venerdì 16 June 2023 (quindi effettive lunedì 19 giugno).
Per quanto riguarda il FTSE Italia Mid Cap Index, Eurogroup Laminations prende il posto di Dovalue mentre nella lista di riserva troviamo Caltagirone, D'amico, The Italian Sea Group, Rcs Mediagroup, Garofalo Heathcare, Biesse, Dovalue, GPI, Fila ed Esprinet.
Nel caso invece del FTSE Italia Small Cap Index, ad essere incluse sono Dovalue e Olidata in sostituzione di Eukedos, Indel B e Next Re. Nel FTSE Italia All-Share Index entrano Eurogroup Laminations e Olidata mentre Eukedos, Indel B e Next Re escono.
Non ci sono nuovi ingressi nel FTSE Italia Star Index che viene lasciato da B&C Speakers, BB Biotech, Generalfinance, Irce, Ivs Group, Piovan, Revo Insurance, e Saes Getters RSP. Nessun cambiamento per il FTSE Italia Brands Index mentre nel FTSE Italia PIR PMI Index entrano Autostrade Meridionali, Eurogroup Laminations e The Italian Sea Group; in uscita troviamo Equita Group, Eurotech e Tessellis. Chiudiamo con il FTSE Italia PIR Mid Small Cap Index: sono incluse Eurogroup Laminations e Olidata mentre ad uscire sono Eukedos, Indel B e Next Re.