Il mercato dei PC sembra più debole del previsto. È quanto hanno dichiarato gli analisti di Citigroup in una nota, dopo una serie di contatti con le più importanti aziende del settore. La banca ha rilevato che nel mese di agosto c'è stato un incremento del 15% su base mensile delle spedizioni di notebook, in linea con le aspettative. Questo in risposta a un mese di luglio che si è mostrato debole. Stando inoltre ai dati forniti dalla società di analisi Canalys, nel secondo trimestre 2024 a livello globale sono stati spediti 8,8 milioni di PC con capacità di intelligenza artificiale. Una quota pari al 14% di tutti i laptop e desktop inviati.
Citi però nel complesso ha un approccio prudente sul mercato dei PC, in quanto ritiene che quest'ultimo sarà caratterizzato da "una domanda poco brillante": "riteniamo che il reintegro delle scorte di PC sia terminato e questo potrebbe rappresentare un ostacolo nel breve termine", hanno aggiunto gli analisti della banca di investimento americana.
Ora Citi prevede un aumento delle spedizioni del 4% su base trimestrale nei tre mesi che terminano a settembre 2024, al di sotto della normale tasso di aumento in questa parte dell'anno del 5%. Se si fa riferimento all'intero anno, gli analisti stimano una spedizione complessiva di 256 milioni di unità, il che significa una crescita di appena l'1% anno su anno. In altri termini, vuol dire che il boom post-pandemico è evaporato, riconducendo ai numeri ante-2020.
PC: quanto impatta il mercato debole su AMD e Intel
Il mercato dei PC rischia di impattare negativamente sui produttori di chip per computer come
Intel e
AMD. I principali player sul mercato stanno vivendo una fase delicata in un ambiente che si fa più competitivo. Ultimamente il mercato ha visto l'irruzione di
Qualcomm - il cui core business è sui chip per smartphone - che ha lanciato il processore Snapdragon X Plus 8-core (
Qualcomm sfida Intel e AMD sui chip AI). La risposta di Intel si è concretizzata nella serie di processori Intel Core Ultra 200V progettata per alimentare l'AI (Artificial Intelligence) sui PC. Il colosso statunitense guidato da
Pat Gelsinger però versa in cattive acque, con un calo della redditività aziendale che ha indotto il management a un piano di taglio dei costi e cessioni di attività.
Ad ogni modo,
Citi ha confermato la valutazione "neutral" sulle azioni Intel, prevedendo un utile per azione di -0,36 dollari per il 2024, leggermente migliore rispetto a quello del consensus (-0,43 dollari).
La banca USA invece continua a raccomandare l'acquisto del titolo AMD, mantenendo il rating "buy" per via di un utile per azione stimato a 2,60 dollari, oltre la proiezione media degli analisti di 2,55 dollari.