Secondo un nuovo studio pubblicato su JAMA Internal Medicine, i farmaci per il diabete e la perdita di peso di Eli Lilly, il Mounjaro e lo Zepbound, si sono rivelati più efficaci nell’aiutare i pazienti a perdere peso rispetto ai prodotti della società simbolo dei farmaci anti-obesità: Novo Nordisk.
I ricercatori di Truveta, una società di dati sanitari, hanno analizzato le cartelle cliniche di 41.000 pazienti in sovrappeso o obesi a cui è stato prescritto, per la prima volta, il tirzepatide, il principio attivo del Mounjaro e dello Zepbound, o il semaglutide, contenuto nell’Ozempic e nel Wegovy.
Lo studio, che ha monitorato la perdita di peso di questi pazienti a 3, 6 e 12 mesi, ha evidenziato che i pazienti che hanno assunto il tirzepatide hanno perso in media il 5,9% del peso corporeo dopo tre mesi, il 10,1% dopo sei mesi e il 15,3% trascorsi 12 mesi. Nel caso invece del semaglutide i tre dati si sono attestati al 3,6%, al 5,8% ed all’8,3%.
Tenendo conto dei fattori di rischio individuali, i pazienti trattati con tirzepatide avevano una probabilità tre volte maggiore di perdere il 15% del loro peso corporeo rispetto ai pazienti trattati con semaglutide.
Novo Nordisk e Eli Lilly: andamento speculare per le azioni
La pubblicazione dello studio ha penalizzato le azioni Novo Nordisk che, grazie ai farmaci anti-obesità, da inizio anno segna un +40% e negli ultimi 12 mesi ha visto il titolo salire di una percentuale doppia. Ieri le azioni hanno perso un punto e mezzo percentuale mentre oggi scendono dello 0,5%. Andamento speculare quello registrato ieri dal titolo Eli Lilly and Company, in aumento dell’1,58% a 932,50 dollari.
Dalle indicazioni che giungono dai “Fair Price” della piattaforma Forecaster.biz, entrambe le azioni sono sopravvalutate: quelle dell’azienda danese sono del 19% maggiore rispetto al prezzo di equilibrio mentre il valore di quelle della società statunitense è superiore rispetto al target del 32%.
Farmaci anti-obesità: Novo Nordisk difende il Wegovy
L’arrivo sul mercato dei farmaci anti-obesità ha permesso a Novo Nordisk e ad Eli Lilly di diventare le maggiori aziende farmaceutiche del mondo per capitalizzazione di mercato. Sia il tirzepatide che il semaglutide appartengono a una classe di farmaci che imitano un ormone, il GLP-1, che regola lo zucchero nel sangue e sopprime l’appetito. Inoltre, la tirzepatide imita un ormone chiamato GIP, che aiuta anche a perdere peso.
"Sebbene la riduzione del peso corporeo sia un obiettivo importante nella gestione dell'obesità, vanno considerate anche altre esigenze quando si sceglie un trattamento", ha affermato un portavoce di Novo Nordisk. “È dimostrato che solo Wegovy aiuta gli adulti obesi a perdere e a mantenere il peso corporeo in eccesso e riduce il rischio di gravi eventi cardiovascolari avversi negli adulti con malattie cardiache note e obesità o sovrappeso”.
Il portavoce ha inoltre osservato che lo studio presentava diverse limitazioni, tra cui il fatto di non escludere i pazienti con diabete di tipo 2, che potrebbero sperimentare effetti di perdita di peso diversi rispetto ai pazienti senza diabete. Lo studio inoltre non ha fornito informazioni relative alle dosi assunte dai pazienti.