Le
azioni Datadog segnano un balzo di 12 punti percentuali nelle contrattazioni pre-market di Wall Street sulla notizia che la società di software americana sarà
inclusa nell'indice S&P 500 a partire dal 9 luglio. Lo ha comunicato il comitato di gestione dell'S&P Dow Jones Indices.
A fare posto a Datadog sarà Juniper Networks, che uscirà dopo essere stata acquisita nei giorni scorsi da Hewlett Packard Enterprise.
Per essere inseriti nel più prestigioso benchmark americano, è necessario avere una capitalizzazione di mercato di almeno 22,7 miliardi di dollari, oltre a dover soddisfare alcuni requisiti di redditività, liquidità e flottante delle azioni. La modifica dell'indice rientra nel ribilanciamento periodico che viene effettuato per comprendere le migliori 500 società della Borsa americana che soddisfano i parametri indicati.
Durante il precedente ribilanciamento trimestrale, non è stata attuata alcuna variazione, mentre in precedenza sono entrate DoorDash, Williams-Sonoma, TKO Group Holdings ed Expand Energy.
Datadog: chi è e cosa significa l'inclusione nell'indice
Datadog è una società fondata a New York nel 2010 da Olivier Pomel e Alexis Lê-Quôc che fornisce piattaforme di monitoraggio e sicurezza per applicazioni cloud. Nel tempo si è affermata come un punto di riferimento per le aziende che vogliono tenere sotto controllo le loro infrastrutture digitali. L'azienda ha generato nel primo trimestre 2025 ricavi per 761,6 milioni di dollari e un utile netto di 24,6 milioni di dollari.
L'andamento in Borsa, dove risulta quotata dal 2019, tuttavia non è stato positivo quest'anno. Le azioni Datadog hanno sottoperformato il Nasdaq registrando una perdita del 5,5%, a fronte di un rialzo dell'indice generale del 5,6%. C'è da dire, però, che la sua capitalizzazione di 46,6 miliardi di dollari la colloca nella fascia superiore rispetto alla media delle aziende quotate al Nasdaq.
L'inclusione nell'S&P 500 è molto importante perché normalmente genera una domanda significativa per le azioni di una società. Infatti, i fondi indicizzati e gli ETF che seguono il benchmark devono fare i ribilanciamenti per riprodurre fedelmente le performance dell'indice allorché vengono fatti cambiamenti come in questo caso. Giocoforza, dovranno acquistare le azioni Datadog dalla prossima settimana, il che presumibilmente farà salire il prezzo. Melissa Roberts, amministratore delegato di Datadog, ha affermato al riguardo che i fondi passivi dovranno acquistare circa 54 milioni di azioni Datadog una volta che la società è inserita nell'indice S&P 500.
Quindi, bisogna comprare le azioni Datadog in Borsa? Chiaramente i mercati si muovono prima che avvengano determinati fatti e occorre sempre considerare altre situazioni che possono fare da contrappeso nella determinazione del rendimento finale. Al di là dell'inclusione nell'indice, gli analisti di Wolfe Research hanno individuato nel fattore intelligenza artificiale un importante catalizzatore per le azioni della società di software. "L'azienda sovraperformerà rispetto ai peer sulla base del fatto che è uno dei nomi meglio posizionati per beneficiare dell'adozione dell'intelligenza artificiale", hanno scritto il mese scorso.