Torna il sereno per gli azionisti di Robinhood. La falsa partenza registrata dalle quotazioni nei primi giorni dopo l'IPO a Wall Street stava inizando a far storcere il naso agli investitori e a far gridare al flop. Ora lo scenario è cambiato, grazie al +24,20% a 46,80 dollari per azione con cui è stata archiviata la seduta di Borsa di ieri.
Guardando ai valori di Borsa nelle fasi di pre-market, anche la seduta odierna appare favorevole al titolo. Le azioni dell'App di trading passano di mano a 53,10 dollari, in rialzo di 6,3 dollari su ieri. Si tratta di una rivalutazione nell'ordine dei 13,46%.
Rispetto al prezzo di 38 dollari dell'IPO, i prezzi delle azioni di Robinhood stanno maturando un rialzo di quasi 40 punti percentuali. Soprattutto hanno superato i 43 dollari indicati come estremo superiore della forchetta fissata in sede di Offerta Pubblica Iniziale.
La spinta è arrivata soprattutto dai trader retail che ormai rappresentano il punto di forza della piattaforma a zero commissioni. Negli scambi di martedì sono passate di mano circa 90 milioni di azioni, così a fine seduta Robinhood è diventato il sesto titolo più acquistato, nonché l'undicesimo più scambiato sulle piattaforme di trading, raggiungendo una capitalizzazione di oltre 39 miliardi di dollari. Volumi di vendita che sono stati 10 volte superiore rispetto al debutto, dove l'accoglienza del mercato era stata un pò tiepida.
Con i rialzi di ieri, i due fondatori Vlad Tenev e Baiju Bhatt hanno guadagnato rispettivamente 557 e 627 milioni di dollari, cifre che si aggiungono a un valore della loro quota di 2,9 miliardi per Tenev e di 3,3 miliardi per Bhatt. Anche oggi si preannunciano grandi operazioni, con le azioni che durante il pre-market sono avanzate di oltre il 15%.
Robinhood: Cathie Wood incrementa le azioni
A guidare la pattuglia di investitori in marcia verso il titolo della popolare app di trading vi è la numero uno di Ark Investment, Cathie Wood. La stock picker di Wall Street ha incrementato la partecipazione azionaria in Robinhood, comunicando attraverso il fondo Ark di detenere 4,9 milioni di azioni della società di trading. La scorsa settimana la quantità era di 3,6 milioni. Il peso di Robinhood all'interno del portafoglio del fondo è passato così dallo 0,55% allo 0,82%. Alla fine della giornata di ieri, il valore della partecipazione di Ark Innovation è salito a 230 milioni di dollari.
Negli ultimi tempi gli ETF di Wood hanno scaricato dal portafoglio le aziende tecnologiche cinesi via via che la repressione delle Authority di Pechino si faceva sempre più fitta. Adesso Robinhood è un obiettivo importante del fondo, ancor più che è filtrata l'indiscrezione che la startup tecnologica potrebbe effettuare nei prossimi mesi un'acquisizione simile a quella fatta da Square con Afterpay.
Robinhood: vanno comprate ora le azioni?
Cosa bisognerà aspettarsi ora dalle azioni Robinhood? Guardando a quello che è successo nelle prime due sedute di contrattazione molti cominciano a fare qualche parallelismo con quanto successe a Facebook nel 2012. In quell'occasione l'IPO del gigante social fu un pò deludente e nei successivi 6 mesi le azioni crollarono del 50%. Oggi il gruppo guidato da Mark Zuckenberg ha raggiunto una capitalizzazione di quasi 1.000 miliardi di dollari.
Questo non significa che il percorso di Robinhood sarà lo stesso, perché Facebook ha comunque rivoluzionato gli usi e i costumi di una società. Tuttavia, il segno che la società di Menlo Park ha impresso nel mondo del trading non è da sottovalutare.
Uno dei rischi che bisogna prendere in considerazione riguarda l'aspetto legato alla regolamentazione. L'81% delle entrate dell'azienda sono determinate dal flusso di ordini che viene trasferito ai market maker e su cui la Security and Exchange Commission ha già acceso un faro. Da ricordare a tal proposito la multa di 65 milioni di dollari che Robinhood ha accettato di pagare per saldare le spese che i broker hanno addebitato in eccesso ai clienti per eseguire le transazioni.