La giornata di ieri si è chiusa con un -1,63% per il Nasdaq, mosso soprattutto dal forte sell-off del titolo Apple che da solo ha perso il -3,58%. Quella di ieri è stata la quarta apertura annuale peggiore della storia del Nasdaq e la chiusura giornaliera peggiore per Apple da settembre 2023. Vediamo cosa c'è dietro a questi ribassi e soprattutto come sfruttare a nostro favore il momento di alta volatilità, aiutandoci con l'analisi volumetrica.
Titolo Apple: cosa c'è dietro ai ribassi
Tra i motivi principali dei ribassi c'è il declassamento da parte di Barclays con target price a 160$, i timori di vendite degli smartphone in decrescita, il ban cinese di detenere iPhone per i dipendenti pubblici ed infine Huawei che, contro tutte le aspettative, sta guadagnando una grossa fetta di utenza proprio in Cina, territorio che impatta notevolmente sul fatturato di Apple (Apple: Barclays declassa le azioni, ecco i motivi).
La situazione non è affatto facile e potrebbe creare degli scenari alquanto negativi sul prezzo del titolo che, ricordiamolo, fino a qualche giorno fa si trovava sui massimi storici.
Il nuovo target price di Barclays prevede un ribasso per il 2024 di circa -13% dal prezzo attuale, percentuale non affatto trascurabile. In un contesto di overperformance come il 2023, gli operatori potrebbero trovare terreno fertile con queste elevate quotazioni, cominciando a portare a casa un po' di profitti mediando così il rischio.
Analisi Tecnica e volumetrica
La notizia di ieri ha scosso particolarmente la seduta di contrattazione del titolo Apple, facendolo sprofondare sulla soglia dei 185$ per azione. Il movimento ribassista venutosi a creare ha portato alla rottura dell'ultima zona di accumulazione risalente a fine novembre, il livello di 187$.
Questo è un forte segnale di possibile inversione di tendenza su base giornaliera che ci farà optare per delle operazioni ribassiste sul titolo. A confermare il tutto è stata anche la formazione di un'interessante schematica di Wyckoff ribassista su timeframe H4.
Per poter individuare i migliori livelli di entrata e target, utilizzeremo anche l'analisi volumetrica con i nostri nuovi indicatori spiegati in questo articolo: Cos'è l'Analisi Volumetrica: Biz Order Flow e Biz Profile.
Partiamo dal presupposto che un gap down come quello di ieri lascia sempre dei vuoti volumetrici significativi che, prima o poi, vengono ritestati. Quindi attenderemo un ritorno nell'area in viola (foto in alto) tra 191$-188$ per entrare short al primo segnale di rifiuto della zona.
Per quanto riguarda i target, ci faremo aiutare dai POC settimanali risalenti ad ottobre (linee in verde) e per lo stop loss utilizzeremo l'ultimo massimo a 194$, dove si trova tra l'altro un importante insieme di POC settimanali.
Titolo Apple: livelli operativi
- Ingresso: tra 191$ e 188$;
- Stop Loss: 195$;
- Target 1: 176$;
- Target 2: 171$.