La giornata di ieri è stata disastrosa per il Petrolio (WTI) che ha perso quasi il 5% su base giornaliera. Il forte sell-off non trova però riscontro dal punto di vista macroeconomico e geopolitico e quindi potrebbe essere interessante valutare un acquisto. Nei prossimi mesi la domanda aggregata di petrolio potrebbe aumentare per alcuni meccanismi legati alla spedizione dei container per via navale.
Prezzi dei container in aumento, cosa succede
La recente siccità del canale di Panama ha obbligato la maggior parte delle navi cargo dirette verso gli USA a cambiare rotta per il canale di Suez. Il problema è sorto nel momento in cui dei gruppi armati Iraniani, gli Huthi, hanno cominciato ad attaccare navi nel Mar Rosso, rendendo quella rotta impraticabile.
L'alternativa è stata veicolare il traffico navale verso la tratta del Capo di Buona Speranza in Sudafrica. Ciò però comporta un aumento del tempo di percorrenza di 15-20 giorni, passando dai 30 giorni per la tratta standard (Panama) ai 45-50 della nuova; anche le miglia percorse hanno subìto un deciso aumento rispetto alla tratta comune.
I prezzi dei container sono già aumentati del 30% per la tratta Cina-Nord America e del 70% verso l'Ovest americano. È in Europa però dove si segnala il maggior incremento: parliamo di un costo compreso tra 4.000$ e 5.000$ per container, in aumento di oltre il 150% rispetto a qualche settimana fa.
La situazione del canale di Suez continua ad essere rischiosa e non si hanno tempistiche in merito. Ciò che invece fornisce un minimo di oggettività è la situazione a Panama, dove il periodo di siccità dovrebbe durare al massimo fino a maggio, periodo in cui comincia la stagione delle piogge.
Con l'aumento delle miglia percorse non solo potremmo assistere a dei ritardi nella consegna delle merci ma anche ad un aumento sostanziale di beni di consumo e soprattutto petrolio. Ecco perchè questa situazione così delicata è da monitorare attentamente nei prossimi mesi e, se le cose non dovessero cambiare, potremmo assistere ad un aumento costante dei prezzi da qui a maggio.
Analisi tecnica e stagionale - Petrolio WTI
Riprendiamo l'analisi effettuata qui Caffè&Mercati - Petrolio WTI ancora rialzista per il Forecaster, per rimarcare la visione rialzista da qui a marzo tramite lo strumento Forecaster.
Da questo presupposto, considerando che l'indicatore Wyckoff Effect continua a dare segnali positivi e convergenti sull'accumulazione attualmente in atto, optiamo per incrementare le posizioni attualmente in essere e di valutare operazioni di breve termine in giornate di alta volatilità proprio come quella odierna.
Il -5% di ieri è un'occasione troppo ghiotta per non essere sfruttata per tutti i motivi elencati in precedenza. La zona 70$-69$ ha confermato di essere importante per un ritorno costante della domanda, proprio a confermare la visione di fase accumulativa in essere. Partiamo da questo presupposto ed attendiamo dei possibili ritracciamenti verso livelli più consoni ad una gestione migliore del rischio/rendimento.
La posizione odierna è di breve periodo che non contrasta la visione di lungo termine espressa in precedenza.
Livelli operativi Petrolio WTI
- Ingresso: tra 71$ e 70,5$;
- Stop Loss: 69,20$;
- Target: 73,20$.