Dai massimi di fine 2023 Nasdaq e S&P 500 hanno perso rispettivamente il 4,3% e 2,3%, percentuali piuttosto contenute se paragonate al fortissimo rally che ha caratterizzato l'ultima parte di 2023. Dietro questi ribassi, però, si nascondono alcune operazioni interessanti intraprese dagli insider. Nella fattispecie le azioni Meta Platform rappresentano un caso piuttosto singolare. Analizziamo cosa è successo e come sfruttare la situazione a nostro vantaggio.
Vendite sulle azioni Meta Platform: cosa succede?
Dal 1° novembre 2023 il CEO di Meta Platform, Mark Zuckerberg, ha cominciato a vendere in modo costante una parte delle sue azioni Meta. Ad oggi le vendite complessive ammontano a circa mezzo miliardo di dollari, una cifra considerevole. Dal grafico qui in alto offerto da Bloomberg, si vedono chiaramente tutti i movimenti in questione da parte degli insider, con una prevalenza di vendite proprio negli ultimi 2 mesi.
Una situazione del genere è piuttosto singolare e merita un'attenzione particolare. Il CEO non effettuava vendite sul titolo da oltre 2 anni, il che consegna ai mercati non poca paura sul futuro. Cosa c'è dietro a queste vendite frequenti? Perchè proprio adesso? Ci sono diverse teorie in merito, dalle più bizzarre alle più concrete.
Alcuni ritengono che parte di questi fondi sia destinata alla costruzione di un bunker alle Hawaii di oltre 600 ettari, dal costo di circa 250 milioni di dollari. Idea a dir poco singolare e non confermata al 100%.
Altri, come noi del resto, ritengono che queste siano vendite fisiologiche, effettuate tra l'altro su livelli vicinissimi ai massimi storici dopo un rally incredibile del +300% dai minimi di ottobre 2022. Chiunque avrebbe preso profitti a questi prezzi. Insomma, nulla di così strano al momento, anche se la curiosità nel monitorare la situazione rimarrà forte per un po'.
A prescindere dalle motivazioni dietro a queste vendite, resta la sensazione di paura che potrebbe condizionare gli azionisti di Meta. Quindi cercheremo di sfruttare queste fasi di alta volatilità, cavalcando la visione ribassista del momento, per operare in short sul titolo.
Analisi Tecnica - Azioni Meta Platform
L'analisi odierna si concentrerà prevalentemente sull'analisi tecnica e su due zone particolarmente importanti per il prezzo.
- Prima zona: range tra 355$ e 351$, origine del sell-off di inizio anno che ha anche portato ad una interessante rottura strutturale del livello di 343$.
- Seconda zona: range tra 338$ e 332$, ultima vera e propria zona di supporto e di accumulazione giornaliera, dalla quale è partito l'ultimo impulso rialzista di fine anno (+8%).
Attenderemo con estrema pazienza un ritorno nell'area superiore (in viola) per entrare in posizione ribassista non appena avremo conferma anche dalla price action. Il target finale sarà ovviamente da piazzare nella seconda area inferiore a circa 335$.
Il raggiungimento dell'ultimo target si tradurrebbe in una perdita del -7,5% dai massimi di dicembre che è una cifra consona ad un possibile ritracciamento fisiologico dopo gli eccessi del 2023.
Livelli Operativi
- Ingresso: tra 354$ e 351$;
- Stop Loss: 356$;
- Target 1: 343$;
- Target 2: 334$.