Dal minimo di 34.322 dollari registrato su Binance una settimana fa al momento dell'invasione russa in Ucraina, Bitcoin ha raggiunto i suoi massimi locali nella giornata di ieri toccando i 45.400 dollari. La crescita di oltre 25 punti percentuali sembra ora prendersi una pausa, consolidando in zona 43.220 punti, attuale quotazione della principale criptovaluta al momento della scrittura.
L'andamento di ieri ha visto un leggero ribasso su tutto il mercato delle criptovalute, in attesa del prossimo impulso. La direzionalità al momento non è ancora del tutto chiara, a causa della forte incertezza che avvolge l'intero sistema economico internazionale.
La principale valuta digitale sembra comunque reggere bene lo stress test, che ha penalizzato maggiormente altri asset e settori finanziari. La dominance di Bitcoin sale al 43,2% dell'intera capitalizzazione di mercato e le altcoins performano in modo altalenante.
Continua la corsa di Anchor (ANC), la principale piattaforma di prestiti su blockchain Terra, che oggi vede il suo valore in crescita di oltre il 26%. Questo dato è in controtendenza con il resto del mercato delle valute alternative, che vede mediamente ribassi di circa il 4 o 5%. Vediamo le principali notizie di giornata.
Il miliardario Bill Miller: “crollo del rublo è molto positivo per Bitcoin”
L'investitore miliardario Bill Miller ha evidenziato come Bitcoin potrebbe essere utile come bene rifugio durante i periodi di disordini internazionali. In particolare, fa notare come la Russia possieda quasi la metà delle sue riserve del valore di 640 miliardi di dollari, per il 32% in euro e per il 16% in dollari, valute di Stati ostili. Solo il 22% in oro non può essere controllato da altri Paesi.
Inoltre, la svalutazione del rublo, avvenuta nonostante i tentativi della Bank of Russia di sostenerne il prezzo aumentando i tassi di interesse, rende le riserve di tale moneta un'arma meno efficace per far fronte alle difficoltà introdotte dalle sanzioni che paralizzano il sistema finanziario.
Miller aggiunge che il contesto geopolitico che circonda la Russia “sia molto rialzista per Bitcoin”, che risulta essere “unico” per la sua resistenza all'inflazione e la decentralizzazione, che lo rende impenetrabile al controllo del governo straniero.
Ucraina: airdrop a favore dei donatori in criptovalute
L'Ucraina, tramite l'account Twitter ufficiale, ha annunciato che verrà effettuato un airdrop a tutti coloro che hanno donato criptovalute trasferendole agli indirizzi ufficiali del Governo. Con airdrop si intende una distribuzione ricevuta direttamente nei portafogli dei donatori.
L'oggetto della mossa non è ancora stato rivelato, anche se in molti hanno effettuato previsioni in merito. Per alcuni si vedrà la nascita di una ipotetica criptovaluta di stato “UKR”, mentre per altri verranno regalati NFT commemorativi.
Le donazioni in Bitcoin, Ethereum, Tether USD e Polkadot più recentemente, che ad oggi superano i 36 milioni di dollari, sono in forte aumento dopo tale annuncio, che prevede l'acquisizione dell'elenco completo dei donatori nella giornata di oggi.
La SEC indaga sul mercato NFT per possibili violazioni delle “securities”
Secondo un rapporto pubblicato da Bloomberg, fonti nonime affermano che la Securities and Exchange Commission sta indagando sul mercato NFT, alla ricerca di "alcuni token non fungibili che vengono utilizzati per raccogliere denaro come i titoli tradizionali".
La SEC, guidata dal presidente Gary Gensler, da sempre scettico sulle criptovalute, si sta interessando in particolare al modo con cui vengono utilizzati gli NFT frazionari. Tramite questi ultimi avviene il processo di divisione di una risorsa in parti più piccole, scambiate e distribuite in forma di token non fungibili, che ne rappresentano una frazione.
Nel frattempo, le vendite di token non fungibili hanno continuato a crescere, ignorando l'attuale declino del mercato, con i due principali mercati NFT LooksRare e OpenSea che hanno condiviso un volume di scambi di 10,7 miliardi di dollari negli ultimi 30 giorni.
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