La Central Bank of Russia è la Banca Centrale della Federazione Russa. L'istituto è un organo indipendente e i suoi poteri sono sanciti dall'articolo 75 della Costituzione russa e della Legge Federale sulla Banca di Russia. A tal riguardo è l'unico ente autorizzato a emettere moneta e a garantire la stabilità del Rublo. La Banca ha sede a Mosca e in questo momento è governata da Elvira Nabiullina.
Central Bank of Russia: obiettivi e funzioni
La Costituzione e la Legge Federale stabiliscono quali sono le funzioni e gli obiettivi della Banca di Russia, in primis la protezione della moneta nazionale e il raggiungimento della stabilità finanziaria e valutaria. In aggiunta possono enunciarsi i seguenti compiti:
- Svolgimento della politica monetaria in collaborazione con il Governo russo;
- Elaborazione e perseguimento della politica di sviluppo e garanzia del mercato finanziario in collaborazione con il Governo russo;
- Emissione di cartamoneta e regolazione del denaro in circolazione;
- Svolgimento del ruolo di creditore di ultima istanza per gli istituti bancari;
- Vigilanza sul sistema nazionale dei pagamenti e fissazione delle regole sulle operazioni bancarie;
- Effettuazione di operazioni di tesoreria per conto dello Stato russo;
- Gestione delle riserve internazionali della Banca;
- Vigilanza nei confronti delle banche e dei gruppi bancari;
- Regolamentazione, controllo e vigilanza in materia di rapporti societari nelle società di capitali;
- Analisi e previsione dello stato dell'economia russa e pubblicazione di materiali e statistiche rilevanti.
Central Bank of Russia: struttura organizzativa
La Banca Centrale russa è formata da alcuni organi strutturali che interagiscono tra di loro per il raggiungimento degli obiettivi fondamentali stabiliti dalla carta costituzionale. I principali riguardano il Consiglio di Amministrazione e il National Financial Board.
Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione è composto dal Governatore della Banca di Russia e da 14 membri del Consiglio che lavorano a tempo pieno presso l'istituto. Tutti i componenti sono nominati dalla Duma di Stato su proposta del Governatore, con il benestare del Presidente della Federazione Russa, e rimangono in carica per 5 anni.
Il Consiglio delibera a maggioranza dei presenti, con un quorum di 8. Le riunioni dell'Assemblea si tengono almeno una volta al mese. L'organo collegiale svolge tutta una serie di funzioni che riguardano la politica monetaria, la regolamentazione del sistema bancario e finanziario, oltre alle attività organizzative della Banca nazionale.
Relativamente alla politica monetaria, il Consiglio elabora le linee guida, prende le decisioni su tassi di interesse, emissione di nuova moneta e ritiro di quella in circolazione. Quanto al sistema bancario e finanziario, il CdA stabilisce le regole per lo svolgimento delle operazioni bancarie e delibera le norme per gli istituti vigilati. Per quel che concerne le attività organizzative della Banca Centrale, l'organo approva la struttura organizzativa, i rendiconti finanziari annuali e le relazioni sulle attività della Banca.
National Financial Board
Il National Financial Board è formato da 12 membri: 2 delegati dal Consiglio della Federazione, 3 dalla Duma di Stato, 3 dal Presidente della Federazione e 3 dal Governo. Dell'organo collegiale fa parte anche il Governatore della Banca di Russia che, a differenza di tutti gli altri membri, lavora a tempo pieno e viene remunerato.
L'ente è gestito da un Presidente, eletto a maggioranza dei voti dai membri stessi dell'NFB. Le deliberazioni vengono effettuate a maggioranza dei presenti, con un quorum di 7, dove in caso di parità prevale il voto del Presidente. Le riunioni sono effettuate con una frequenza di almeno una volta ogni 3 mesi.
Le mansioni principali del National Financial Board consistono nell'esame delle relazioni annuali della Banca di Russia, nei progetti delle linee guida per la politica monetaria, nella strategia per lo sviluppo delle carte di pagamento e nello sviluppo e nel potenziamento del sistema bancario e finanziario.
Central Bank of Russia: origini, storia e sviluppo
La Central Bank of Russia è stata fondata il 13 luglio del 1990 e le funzioni e i poteri sono stati fissati dalla Legge sulla Banca Centrale emanata il 2 dicembre dello stesso anno dal Soviet Supremo. La legge riconosceva la Banca di Stato come istituto principale responsabile nei confronti di quest'ultimo.
Gli obiettivi essenziali dell'ente includevano la regolamentazione della circolazione monetaria, la garanzia della stabilità del Rublo, l'organizzazione dei servizi di tesoreria e la supervisione delle banche commerciali per azioni e di altri istituti di credito.
Nel 1991 furono emesse le prime banconote con tagli da 1,3 e 5 rubli, oltre a monete da 10 copechi a 10 rubli. Lo stesso anno fu riconosciuta la Banca Centrale come l'unico organismo dello Stato in grado di regolare la moneta del Paese.
Il 12 aprile 1995 la Duma di Stato adottò la Legge Federale sulla Banca Centrale della Federazione russa, che assegnava all'istituto le funzioni di banca emittente, rifinanziamento delle banche commerciali, regolamentazione e supervisione bancaria, regolamentazione e controllo dei cambi.
Con il nuovo millennio la Banca di Russia è stata investita del compito principale di protezione e stabilità del Rublo e del sistema finanziario e valutario, come dalle direttive della Legge Federale sulla Banca di Russia del 10 luglio 2002. Nel 2013 l'istituto centrale assunse le funzioni di regolatore e supervisore di tutti i soggetti finanziari che comprendevano banche, assicurazioni, fondi d'investimento e fondi pensione.
Due anni più tardi fu introdotto il Mir, un sistema di pagamento nazionale controllato dalla Banca Centrale e completamente indipendente dal sistema di pagamento estero. Nel 2017 furono emesse banconote di 200 e 2.000 rubli, mentre l'anno successivo fu stampata la prima banconota in materiali polimerici, come dedica alla Coppa del Mondo FIFA 2018.